Titolo

Segnalazioni della Biblioteca Mario Rostoni

lunedì 22 novembre 2010

Keynes e i Keynesiani di Cambridge

Traduzione in lingua italiana di un'opera pubblicata dalla Cambridge University Press, autore un eminente economista che si colloca nel solco di studi della Scuola economica keynesiana. Si tratta di un contributo di teoria e di storia, nato non dal rinnovato interesse che oggi, sull'onda della devastante crisi economico-finanziaria globale, ha riportato Keynes al centro del dibattito tra gli esperti, bensì da una riflessione maturata nell'arco di decenni. Per poter comprendere gli aspetti più rivoluzionari del pensiero keynesiano, tuttora non completamente assimilati dagli economisti, si è riportati all'ambiente accademico di Cambridge, il contesto nel quale Keynes assieme a un gruppo di suoi brillanti allievi, da Kahn, a Robinson, a Sraffa, mise al vaglio critico il pensiero economico dominante, ponendo basi rigorose per una teoria economica alternativa.


PASINETTI Luigi L.,
Keynes e i keynesiani di Cambridge: una "rivoluzione in economia" da portare a compimento
Roma; Bari: Laterza, 2010.

Gli argomenti del libro:
La "rivoluzione" incompiuta di Keynes (La decisione di rompere con l'ortodossia - La "rivoluzione" dopo Keynes); La Scuola keynesiana di Cambridge (Richard Ferdinand Kahn [1905-1989] - Joan Violet Robinson [1903-1983] - Nicholas Kaldor [1908-1986] - Piero Sraffa [1898-1983] - Richard Murphey Goodwin [1913-1996]); Verso un paradigma della produzione per un'economia di espansione (Oltre l'economia neoclassica - Lo stadio della teoria economica pura - Lo stadio dell'indagine istituzionale - Ritorno al futuro della rivoluzione keynesiana)



In biblioteca
alla collocazione: L 330.156 PAS KEY

mercoledì 17 novembre 2010

Economisti che sbagliano

Illustra i momenti essenziali, le cause e le conseguenze della crisi economica globale in corso. Mostra come convinzioni errate diffuse nella cultura economica mainstream - il fondamentalismo liberista di stampo neoclassico caratterizzato da eccessiva fiducia nei meccanismi spontanei di riequilibrio dei mercati, sottovalutazione sistematica dell'incertezza, avversione alla regolamentazione delle attività finanziarie, ecc. (il riferimento è al "Washington consensus") -, cavalcate grazie alla loro coincidenza con forti interessi economici e finanziari, abbiano portato nei decenni a scelte di politica economica inadeguate che hanno favorito lo sviluppo di condizioni di instabilità e fragilità, per prevenire le quali oggi più che mai si rende necessario un serio ripensamento delle istituzioni e delle regole.


RONCAGLIA Alessandro,
Economisti che sbagliano: le radici culturali della crisi.
Roma; Bari: Laterza, 2010.

Gli argomenti del libro:
Cronologia e gestione della crisi; Le cause della crisi finanziaria; Effetti della crisi; Quelli che avevano previsto la crisi; Rischio e incertezza; La crisi della cultura economica: i Candide neoclassici e i Voltaire keynesiani; Una nuova Bretton Woods?; Il futuro del capitalismo.



In biblioteca
alla collocazione: L 338.542 RON ECO

sabato 13 novembre 2010

Corporate boards

Raccoglie una serie di contributi presentati nel 2008 alla Loyola University Chicago sul tema delle relazioni tra consigli di amministrazione e rischi aziendali. Combina l'apporto delle scienze sociali, del management, delle discipline giuridiche, dell'etica aziendale, al fine di analizzare il ruolo degli amministratori nella gestione del rischio e come fonte essi stessi di rischio per le società che governano - un aspetto, questo, connesso con la gestione esecutiva, che in seguito a sfortunate vicende degli ultimi anni ha assunto particolare evidenza. I saggi sono organizzati in cinque parti, ciascuna conclusa dall'analisi critica dei contributi in essa contenuti. La prima mostra l'eterogeneità delle pratiche di risk management all'interno delle strutture di governance. Nella seconda si cerca di stabilire se la gestione del rischio da parte dei consigli di amministrazione è possibile, data la natura caotica dei sistemi-società, o realizzabile in pratica, in base alle dinamiche che caratterizzano il comportamento di questi organi collegiali. La terza parte esamina l'interazione tra la struttura dei consigli di amministrazione e il modo di gestire il rischio. La quarta è dedicata alla gestione di specifici rischi da parte degli amministratori. Infine, la quinta si concentra sulle questioni etiche che sorgono dalla relazione tra gestione del rischio e corporate governance.


KOLB Robert W. Kolb - SCHWARTZ Donald (editors),
Corporate boards: managers of risk, sources of risk.
Chichester: Wiley-Blackwell, 2010.

Gli argomenti del libro:
Factual basis (The relationship between boards of directors andh their risk management organizations: are standards of best practice emerging?); Is risk management by corporate boards even possible? (Risk management, chaos theory, and the corporate board of directors - Anti-social norms, risky behaviour - Time-inconsistent boards and the risk of repeated misconduct); Board structure and the management of risk (Theories of governance and corporate moral vulnerability - Mitigating the exposure of corporate boards to risk and unethical conflicts - Supervisory board and financial risk-taking behaviors in Chinese listed companies); Corporate boards and the management of specific risks (Entity-level controls and the monitoring role of corporate boards - Do corporate boards care about sustainability? Should they care? - Executive risk taking and equity compensation in the M&A process); Corporate boards, risk management and the ethical firm (The ethics of risk management by a board of directors - Assurance and reassurance: the role of the board - Risk disclosure and transparency: toward corporate collective and collaborative informed consent).


In biblioteca
alla collocazione: L 658.4 COR

Handbook on contingent valuation

Testo ampio ed esaustivo sull'applicazione del metodo della valutazione contingente alla valutazione delle risorse e del cambiamento ambientali. Include numerosi studi di caso. E' suddiviso in tre sezioni principali. La prima introduce il metodo della valutazione contingente nell'analisi economica: la storia, le caratteristiche (anche avanzate, per gli esperti), l'utilizzo in combinazione con l'analisi costi-benefici, e, da un punto di vista non neoclassico, le implicazioni etiche ed economico-ecologiche. La seconda parte affronta questioni di econometria ed empiriche inerenti alla valutazione contingente. La terza è dedicata alle applicazioni per la misurazione del valore nel contesto della preservazione di habitat e specie a rischio e delle politiche ambientali in particolare nei Paesi in via di sviluppo.

ALBERINI Anna - KAHN James R. (eds.),
Handbook on contingent valuation.
Cheltenham; Northampton (Mass.): Elgar, 2009.


Gli argomenti del libro:
Contingent valuation and economic theory (Fifty years of contingent valuation - A practitioner's primer on the contingent valutation method, ...); Econometric and empirical issues in contingent valuation (An introduction to choice modeling for non-market valuation - Experimental methods for the testing and design of contingent valuation, ...); Applications (Non-market valuation on the internet - Use of contingent values of wildlife and habitat preservation, ...).


In biblioteca
alla collocazione: L 333.70151578 HAN

Handbook of human resource management in government

I trentatrè, autorevoli saggi raccolti in questo volume registrano lo stato attuale della gestione del personale negli enti pubblici nei suoi diversi aspetti, fornendo al contempo ai lettori (studenti, ricercatori, amministratori, esperti in risorse umane) gli strumenti per valutare i bisogni e le sfide che le organizzazioni del settore pubblico ai vari livelli devono oggi affrontare. Il contesto è quello della trasformazione, come risposta ai rapidi cambiamenti degli ultimi decenni nel campo della gestione delle risorse umane in generale, della gestione del personale negli enti pubblici da funzione amministrativa esercitata in sostanziale isolamento a funzione manageriale di importanza strategica. La recente elezione del presidente Obama e la nomina di John Berry alla direzione dell'US Office of Personnel Management hanno dato un nuovo impulso al servizio pubblico, in un contesto profondamente mutato rispetto agli anni della prima edizione di questo libro (1998), per la crescente pressione in direzione di una gestione del personale degli enti pubblici basata sul mercato come fattore di condizionamento dell’azione amministrativa, attraverso privatizzazione e outsourcing, e per la perdita di diritti da parte degli impiegati pubblici.

CONDREY Stephen E.
Handbook of human resource management in government.
3rd ed. San Francisco: Jossey-Bass, 2010


Gli argomenti del libro:
Human resource management in a changing environment (The changing roles of the Human Resource Office - Human resource management in a human capital environment, ...); The public sector workforce (Staffing the bureaucracy - Managing the flexible public workforce, ...); Managing human resources (Going beyond human resource management techique - Developing practical strategies for maintaining ethical behavior, ...); The legal environment of human resource management (Legal issues - Affirmative action - Sexual harassment - Americans with Disabilities Act); Employee motivation, assessment, and compensation (Motivating employees: the role of the manager - Designing effective performance appraisal systems, ...); Tools for integrating human resources into the organizational mission (Benchmarking performance - Strategic planning, ...).



In biblioteca
alla collocazione: L 352.6 CON HAN

Fare i conti con la crisi

Raccoglie gli interventi di alcuni economisti in un ciclo di seminari organizzati dall’Agenzia di ricerche e legislazione (AREL) su cause e conseguenze della crisi esplosa nel 2007 negli Stati Uniti e sulle prospettive di ripresa. Nei contributi si analizza il decorso della crisi dalle sue origini rintracciate in eventi iniziati anni prima del tracollo finanziario e si osserva la situazione attuale che le decisioni politiche e le strategie adottate dalle banche hanno trasformato da crisi finanziaria in una crisi economica globale. In ogni capitolo è presente una parte dedicata agli impegni di breve e lungo periodo che possono contribuire a risollevarsi dalla crisi: nuovi criteri di misurazione della performance economica e del progresso sociale, cambiamenti dei modelli di business delle banche, riforma dell’architettura della vigilanza finanziaria (in modo da favorire la stabilità, con regole omogenee e assicurando concorrenza, trasparenza e rispetto degli standard di qualità).

FITOUSSI Jean-Paul et al.,
Fare i conti con la crisi.
Bologna: Il mulino, 2010.

Gli argomenti del libro:
Una crisi che interroga l'Europa; La grande crisi del nuovo secolo; Per una migliore vigilanza finanziaria in Europa; La crisi al tempo della globalizzazione; Nuove metriche per la misurazione della performance economica e del progresso sociale; L'impatto della crisi sui comportamenti individuali e collettivi.



In biblioteca
alla collocazione: L 332.01 FAR

giovedì 11 novembre 2010

The Chicago manual of style

Sedicesima edizione del manuale per scrittori, correttori di bozze, redattori, indicizzatori, editori, che da oltre un secolo costituisce una autorevole guida sullo stile e il processo editoriale. Rispetto alle edizioni precedenti, contiene maggiori informazioni sull'organizzazione e la correzione di bozze delle pubblicazioni in formato elettronico, sul software impiegato nel processo di correzione, sui problemi dei diritti d'autore per le pubblicazioni elettroniche, sulla citazione delle risorse elettroniche. Inoltre, ampio spazio è dedicato allo standard Unicode, con riferimento anche alle organizzazioni che pubblicano on line i propri standard e linee guida. Il glossario aggiornato in appendice contiene numerosi termini relativi alle pubblicazioni in formato elettronico.

The Chicago manual of style: the essential guide for writers, editors, and publishers.
16th ed. Chicago; London: University of Chicago press, 2010.


Gli argomenti del libro:
Books and journals; Manuscript preparation, manuscript editing, and proofreading; Illustrations and tables; Rights, permissions, and copyright administration; grammar and usage; Punctuation; Spelling, distinctive treatment of words, and compounds; Names and terms; Numbers; Abbreviations; Foreign languages; Mathematics in type; Quotations and dialogue; Documentation I: notes and bibliography; Documentation II: author-date references; Indexes; Production and digital technology



In biblioteca
alla collocazione: C 808.027 CHI

sabato 30 ottobre 2010

Made for China

L’autore, un ingegnere che intrattiene rapporti commerciali con la Cina da molti anni, si rivolge agli imprenditori italiani che intendono esportare i propri prodotti e servizi in Cina. Rifacendosi alla propria esperienza espone i diversi passi da fare per avviare un’attività di vendita. Dedica un capitolo per ogni tipologia di prodotto analizzata: vendita di macchinari, servizi di ingegneria e know-how, prodotti alimentari e prodotti per l’arredamento.

BICCHIELLI Stefano,
Made for China: come vendere prodotti e servizi italiani in China.
Milano: Gruppo 24 Ore, 2010.

Gli argomenti del libro:
La vendita di macchinari in Cina; La vendita di servizi di ingegneria e know-how; La vendita di prodotti alimentari; La vendita di prodotti per l'arredamento.



In biblioteca
alla collocazione: L 382.0945051 BIC MAD

mercoledì 29 settembre 2010

Le piccole e medie imprese nell'economia italiana

Rapporto annuale sulle piccole e medie imprese, realizzato da un gruppo di ricerca dell'Istituto Giacomo Tagliacarne. Per il 2009 l'analisi verte sull'impatto della crisi finanziaria sulle piccole industrie. Nella prima parte vengono spiegati i metodi adottati dall’istituito per l’analisi delle performance delle PMI e se ne illustrano i risultati Si analizzano inoltre le strategie per la riorganizzazione dopo la crisi, come la cooperazione tra imprese, il cambiamento della forma giuridica verso forme societarie più complesse e più vicine alle nuove esigenze aziendali. La seconda parte dipinge il quadro dell’economia italiana meridionale poco prima, durante e subito dopo la crisi economica originatasi negli Stati Uniti d'America nel 2007 e diffusasi l’anno successivo nel resto del mondo.


UNIONE ITALIANA DELLE CAMERE DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA. CENTRO STUDI
Le piccole e medie imprese nell'economia italiana: rapporto 2009: riorganizzazione e riposizionamento delle PMI italiane "oltre" la crisi
Milano: Angeli, 2010

Gli argomenti del libro:
"Oltre" la crisi dell'economia italiana: perfomance e strategie delle PMI manifatturiere (Le dinamiche macro, meso e microeconomiche della crisi: punti di forza e di e di debolezza del sistema Italia - L'apporto del sistema di PMI alla formazione del valore aggiuntivo - Le dinamiche congiunturali ed i fattori su cui puntano le imprese - Oltre la piccola impresa: la genesi del concetto di MCI - La fiducia e la percezione dell'autoposizionamento competitivo delle PMI nell'impatto con la crisi); La crisi economica e gli aspetti territoriali: il caso del Mezzogiorno (Il Mezzogiorno nel quadro dell'economia nazionale. La situazione alla vigilia della crisi - Le PMI del Mezzogiorno nel tunnel della crisi - La competitività e la sostenibilità dei sistemi locali italiani di fronte alla crisi)


In biblioteca
alla collocazione: L 338.6420945 UNI PIC

sabato 18 settembre 2010

Dopo la crisi

La Fondazione Rosselli cura annualmente un rapporto sul sistema finanziario italiano; nel 2009 l'istituto di ricerca torinese ha deciso di affrontare il tema delle conseguenze in Italia delle crisi finanziaria originatasi nel 2007. I 24 contributi sono organizzati in tre parti a seconda dei temi trattati. Nella prima parte si analizzano i rapporti tra banche, imprese e mercati sottolineando il nuovo ruolo coperto dall'investimento nel capitale delle imprese dopo la crisi, l'importanza della trasparenza, l'impegno delle banche italiane nel finanziamento alle imprese e la possibile ripresa degli investimenti per le infrastrutture e dei fondi comuni di investimento immobiliari. La seconda sezione è dedicata al rapporto tra i diversi istituti specializzati nel credito al consumo, e alla tutela dei consumatori dall'indebitamento mediante l'educazione finanziaria e i provvedimenti legislativi. Infine si analizza l'organizzazione della vigilanza su banche e mercati: la gestione del rischio; lo scopo degli interventi statali; la regolamentazione finanziaria, la supervisione e il controllo pubblico esercitati dalle banche centrali sui nuovi strumenti finanziari e sulle istituzioni finanziarie.

FONDAZIONE ROSSELLI,
Dopo la crisi: l'industria finanziaria italiana fra stabilità e sviluppo: quattordicesimo rapporto sul sistema finanziario italiano.
Roma: Edibank, 2009.

Gli argomenti del libro:
Banche, imprese e mercati (Il private equity nel nuovo contesto economico-finanziario - La comunicazione al mercato del rischio immobiliare - Le determinanti delle fusioni e acquisizioni bancarie domestiche e cross-border - Il nodo dell'adeguatezza patrimoniale e peculiarità delle banche italiane - The role of banks in the subprime financial crisis - Finanziamento delle infrastrutture - Do investors care about credit ratings? - Financial turmoil and asymmetric information theory); Consumatori (L'imperativo ergonomico nella financial education - The financial vulnerability of Italian and US households - Integrazione e competizione fra banche e società specializzate nel credito al consumo - Crisi finanziaria e indebitamento delle famiglie - The role of trust in accessing short-term credit); Banche centrali, regolamentazione e supervisione (Interventi statali di ricapitalizzazione e modelli di intermediazione - Corporate governance of banks and support from the state - confronto dell'atteggiameto della vigilanza e delle banche verso il rischio - Securities class action: a complement to the ex post regulation in the banking sector - Monetary policy rules with interest rate smoothing - Deposit insurance, other financial safety nets and the crisis - Riforma dell'architettura di regolamentazione finanziaria e il ruolo delle banche centrali - Intervento pubblico nel credito - Central banks and financial crisis)



In biblioteca
alla collocazione: L 332.10945 FON DOP

lunedì 12 luglio 2010

Network Milano

Ricerca affidata dalla Camera di commercio di Milano a Globus et Locus nel 2009, allo scopo di monitorare il settore logistico milanese attraverso la rappresentazione e la misurazione dei flussi logistici in quest'area. Il gruppo di ricerca, composto da esperti di logistica, economisti, sociologi, geografi, esperti di intelligenza artificiale, si è dotato di una metodologia innovativa per la misurazione dinamica dei flussi di merci su relazioni internazionali gestiti da imprese che operano localmente in quella che è individuata come la Regione Logistica Milanese (RLM). Questa area in cui operano millecinquecento imprese di servizi logistici, con un fatturato che copre il 30% del totale annuo prodotto dal comparto a livello nazionale, è definita come un network locale e al contempo globale che si estende fino a toccare Novara, Piacenza, Bergamo e il confine con la Svizzera, e il cui centro nevralgico è appunto Milano, dove si concentrano le strutture organizzative e di gestione quotidiana di tali flussi.

DALLARI Fabrizio - CURI Sergio,
Network Milano: morfologia dei flussi logistici internazionali.
Milano: Bruno Mondadori, 2010.
Gli argomenti del libro:
La logistica: fattore di connessione spaziale e temporale (L’evoluzione del concetto di logistica - La logistica come servizio in outsourcing - Il ruolo della logistica nel contesto “glocale” - La logistica e il territorio); L’ambito di riferimento: la regione logistica milanese (Il limes della Regione Logistica Milanese - L’evoluzione delle scelte localizzative - Il contesto socio-economico - Le relazioni commerciali tra la RLM e il Mondo); La dotazione infrastrutturale della RLM (Il sistema stradale - Il sistema ferroviario - Il sistema del combinato terrestre - Il sistema del cargo aereo - Il sistema delle piattaforme logistiche); Il quadro dell’offerta di servizi logistici (La tassonomia delle imprese del settore - L’ecosistema della logistica nella RLM - L’analisi della struttura del settore - I flussi di imprese e di capitali - La mappa delle relazioni tra gli attori della catena logistica - Le condizioni di resa del commercio internazionale); La morfologia dei flussi logistici internazionali della RLM (Le connessioni con l’Europa e il Mondo - La metodologia di rilevazione dei flussi - Il “valore logistico” della RLM - La quantificazione dei flussi logistici della RLM)



In biblioteca
alla collocazione: L 388.04409452 DAL NET

giovedì 17 giugno 2010

Chinese business

Illustra il modo in cui i cinesi fanno impresa, attribuendo grande importanza all'influenza della lingua, del pensiero tradizionale, dell'arte degli stratagemmi, sulla cultura aziendale. Una utile guida all'ambiente competitivo cinese, da una prospettiva teorico-accademica e pratica nello stesso tempo. Si rivolge a studenti di corsi di business universitari e postlaurea, ma è anche opera di consultazione per chi fosse interessato ad approfondire determinati aspetti del mondo delle imprese in Cina, nonché agli occidentali che intendano sviluppare in questo paese strategie aziendali e di marketing efficaci.
Si articola in tre parti: la prima è dedicata alla cultura cinese, la seconda alle dinamiche del panorama competitivo in Cina, la terza al vantaggio competitivo e alle strategie di gestione.



LIU Hong,
Chinese business: landscapes and strategies.
London; New York: Routledge, 2009.



Gli argomenti del libro:

Traditions and Chinese culture (Chinese history: outline and implications - Chinese language: structure and implications - Ancient philosophical systems and their implications - Military classics of ancient China and their implications); Dynamics of business landscape (China's socialist market economy - Chinese business structure - Science and technology: capabilities and management systems); Competitive advantage and strategies (Chinese competitiveness - A strategic framework for doing business in China - Managing marketing effectiveness in China)




In biblioteca
alla collocazione: L 338.0951 LIU CHI

giovedì 6 maggio 2010

The Palgrave encyclopedia of world economic history since 1750

Enciclopedia di storia economica in un unico volume, opera di soli due autori, concepita per le esigenze di consultazione di studenti, docenti e lettori generici. Le voci, corredate di indicazioni bibliografiche, includono gli eventi principali, i temi e le persone connessi con il periodo dello sviluppo dell'economia di mercato e della crescita economica sostenuta - a partire dalla seconda metà del XVIII secolo, salvo far riferimento a epoche antecedenti quando necessario ai fini di una migliore comprensione di determinati fenomeni. Presenta un indice generale dettagliato, basato su un sistema di relazioni incrociate, per la ricerca di informazioni su un soggetto eventualmente non incluso nell'elenco alfabetico delle voci principali. Un glossario nelle prime pagine della pubblicazione spiega alcuni acronimi e termini tecnici impiegati nel testo.


BANNOCK Graham - BAXTER R.E.,

The Palgrave encyclopedia of world economic history since 1750.
Basingstoke: Palgrave Macmillan, 2010.



In biblioteca
alla collocazione C 330.9003 BAN PAL

The conflict of laws

Settima edizione di uno dei più autorevoli e completi libri dedicati ai fondamenti teorici e metodologici del conflitto di leggi, in tutte le principali branche del diritto privato internazionale. La materia, soprattutto negli ultimi anni, è radicalmente cambiata per effetto della cospicua mole di interventi della Commissione europea, ai quali le corti inglesi e i legislatori nazionali hanno iniziato a rispondere, suggerendo per esempio la revisione dei regolamenti per ciò che concerne i contratti e gli illeciti civili.
Scritto da due eminenti accademici dell'università di Sheffield, il libro è rivolto a studenti di giurisprudenza e avvocati praticanti, ed è caratterizzato da chiarezza espositiva. Questa nuova edizione si presenta interamente aggiornata coi i più recenti sviluppi della materia, inclusi i regolamenti "Roma I" e "Roma II" sull'obbligazione contrattuale e non contrattuale, e la giurisprudenza delle corti europee e inglesi.


MORRIS John Humphrey Carlile,
The conflict of laws.
7th ed. London: Sweet & Maxwell, 2009

Gli argomenti del libro:
Introduction to the conflict of laws; Personal connecting factors; The esclusion of foreign law, Jurisdiction: principles and the European rules; Jurisdiction: the traditional English rules; Sovereign and diplomatic immunity; recognition and enforcement of foreign judgements; Foreign arbitral awards; Marriage; Matrimonial causes; The care of children and child abduction; Legitimacy, legitimation and adoption; Contracts; Torts; Property; Matrimonial property; Succession and the administration of estates; Trusts; The conduct of international litigation; Some technical problems; Theories and methods.



In biblioteca
alla collocazione: L 340.90941 MOR CON

sabato 24 aprile 2010

World Bank Open Initiative

Banca mondiale ha annunciato di aver ampliato l'attuale già significativa disponibilità gratuita di dati statistici attraverso il suo sito web. Oltre ai dati sullo sviluppo del World Development indicators (WDI) divengono ora accessibili anche i dati sul debito estero e i flussi finanziari (FDI), che l'istituto raccoglie attraverso il World Bank's Debtor Reporting System (DRS).
L'accesso al database WDI + FDI è attraverso la piattaforma World Data Bank .
Il processo Open Initiative, attualmente in corso, sta portando la Banca ad aprire progressivamente altri archivi (catalogo degli archivi disponibili), tra cui quello di Doing Business che confronta il fare impresa nei vari paesi.
La convinzione che sta alla base del progetto è che lo sviluppo possa conseguirsi solo attraverso una diffusione libera delle fonti informative di rilievo.
La Biblioteca Mario Rostoni è partner informativo di World Bank. Per leggere una spiegazione in italiano dei principali documenti della Banca mondiale consulta il LIUC World Bank Info Kiosk

venerdì 23 aprile 2010

23 aprile 2010. Giornata mondiale del libro

Buona Giornata del libro a tutti i nostri utenti!
Unesco ha proclamato il 23 aprile Giornata mondiale del libro e del diritto d'autore. Quest'anno, specificamente, il tema della giornata è "il libro come avvicinamento e dialogo tra culture".

La tradizione, nata in Catalogna, vuole che nel giorno di San Giorgo gli uomini regalino alle donne delle rose e le donne regalino agli uomini dei libri.
La Biblioteca Mario Rostoni invita tutti i membri della comunità LIUC a conoscere la propria collezione "Oltre lo studio" in cui si possono trovare libri di tutti i generi, utili per una pausa tra in una giornata impegnativa di studio o di lavoro .

La banca dati ESSPER vi propone in occasione di questo evento una selezione degli articoli incentrata sul tema "il libro come avvicinamento e dialogo tra culture": http://www.biblio.liuc.it/essper/default.htm

mercoledì 14 aprile 2010

Le assicurazioni

Libro della collana di Giuffrè "Le fonti del diritto italiano", che presenta i testi fondamentali commentati con la dottrina e annotati con la giurisprudenza. Illustra l'istituto dell'assicurazione, il cui multiforme sviluppo, fra diritto privato e diritto pubblico, fra contratto e impresa, fra volontarietà e obbligatorietà, ha influito sulla compattezza della disciplina, decisamente inferiore a quella di altre materie. Due le novità in questa seconda edizione: l'ampliamento del testo originario con una parte sull'intermediazione assicurativa, dedicata agli agenti e ai broker di assicurazione e ai periti assicurativi, e l'aggiornamento delle fonti legislative in base alla riforma della parte aeronautica del codice della navigazione tra il 2005 e il 2006 e alla revisione della normativa di settore operata con il d. lg. 7 settembre 2005, n. 209 ("Codice delle assicurazioni private").


LA TORRE Antonio (curatore),
Le assicurazioni: l'assicurazione nei codici, le assicurazioni obbligatorie, l'intermediazione assicurativa.
2. ed. agg. e ampliata.
Milano: Giuffrè, 2007.


Gli argomenti del libro:

L'assicurazione nei codici (Codice civile - Codice della navigazione); Le assicurazioni obbligatorie (assicurazione obbligatoria della responsabilità civile da circolazione dei veicoli a motore e dei natanti - altre fattispecie di assicurazione obbligatoria); L'intermediazione assicurativa e l'attività peritale (dalla normativa comunitaria al codice delle assicurazioni private - il codice delle assicurazioni private)



In biblioteca
alla collocazione: L 346.45086 ASS

martedì 13 aprile 2010

The global environment of business

Espone con chiarezza i risultati di ricerche approfondite di economisti, studiosi di politica, sociologi, geografi e storici dell'economia, sull'ambiente in cui operano le imprese internazionali. Sono assunti tre punti di vista differenti: "globale", "storico" e "comparativo". Il primo considera le relazioni fra le imprese multinazionali e i mercati e le istituzioni globali; il secondo, i modi in cui, dalla prima rivoluzione industriale in Gran Bretagna alla crisi del fordismo negli anni 70 del secolo scorso, i sistemi produttivi hanno modellato l'ambiente della competizione tra le imprese; il terzo, comparativo-istituzionalista, si concentra sull'influenza delle differenze fra sistemi politici ed economici su specializzazione economica nazionale e performance aziendale.

GUY Frederick,
The global environment of business.
Oxford: Oxford U.P., 2009.

Gli argomenti del libro:
Causes of international economic integration (Technological change and international production - Globalization? - Some economic concepts - The politics of international trade - Empire); The rise of big business (Changing technology - The origins of the modern corporation in the Age of steel - Fordism, or the Golden age of mass production); Business systems today (Two forms of post-Fordism -Varieties of capitalism - Clusters - Newly industrialized countries - Poverty traps); Prospect



In biblioteca
alla collocazione: L 338.88 GUY GLO

martedì 2 marzo 2010

Risk-taking, limited liability, and the banking crisis

Antologia di scritti di Hans-Werner Sinn, economista tedesco oggi presidente dell'Institute for economic research (IFO) dell'Università di Monaco. Sinn, il cui pensiero è spesso ascritto alla corrente neoliberale, in realtà sin dalla tesi di dottorato, discussa nel 1977, ha messo in guardia dai pericoli di un'eccessiva deregolamentazione in economia. Alla luce della crisi finanziaria corrente, è di particolare attualità questa collezione di saggi che approfondiscono le relazioni tra disponibilità ad assumere rischi, responsabilità limitata e crisi delle banche.

SINN Hans-Werner,
Risk-taking, limited liability, and the banking crisis: selected reprints.
Munich: IFO Institute for Economic Research, 2009.


Gli argomenti del libro:
From bricks to cheese: the competition of laxity; What can be learned from the banking crisis; Plugging the leaks: what caused the banking crisis?; Lemon banking; Whither systems competion?; Risktaking, limited liability and the competition of bank regulators; Competition of bank regulators; Can national banking systems compete?; Asymmetric information, bank failures, and the rationale for harmonizing banking regulation; Lemon banks and bank regulation; Kinked utility and the demand for human wealth and liability insurance; The bloos rule; The theory of currency speculation; Theory of insurance demand.



In biblioteca
alla collocazione: L 332.1 SIN RIS

lunedì 1 marzo 2010

Moral mazes

Esamina con taglio sociologico le regole morali che guidano il comportamento dei dirigenti aziendali nel lavoro. Utilizzando il materiale raccolto durante un lungo arco temporale presso un numero limitato di organizzazioni, l'Autore senza esprimere giudizi descrive l'esperienza dei dirigenti, l'intricato tessuto sociale in cui questi operano, la loro lotta per il successo, gli abiti mentali che acquisiscono, e soprattutto il sistema di norme morali, nate direttamente dalle relazioni gerarchiche, o modellate da altri aspetti caratteristici della vita nelle grandi organizzazioni, che si costruiscono per sopravvivere e prosperare nel loro mondo.


JACKALL Robert,
Moral mazes: the world of corporate managers.
20th anniversary ed., New York: Oxford U.P., 2010.


Gli argomenti del libro:
Moral probations, old and new; The social structure of managerial work; The main chance; Looking up and looking around; Drawing lines; Dexterity with symbols; The magic lantern; Invitations to jeopardy; Moral mazes and the Great Recession.



In biblioteca
alla collocazione: L 174.4 JAC MOR

International financial reporting standards

L'edizione stampata ufficiale del testo consolidato delle pronuncedell'International accounting standards board (IASB), con efficacia a decorrere dal 1° gennaio 2010. Presenta gli International financial reporting standards (IFRSs), compresi gli International accounting standards (IASs), le interpretazioni di IFRIC e SIC e i relativi documenti pubblicati a integrazione dall'IASB.


INTERNATIONAL ACCOUNTING STANDARDS BOARD,
International financial reporting standards: required for annual reporting periods beginning on January 2010.
London : Iascf, c2010


Gli argomenti del libro:
International financial reporting standards (IFRSs); International accounting standards (IASs); Interpretations.



In biblioteca
alla collocazione: L 657.0218 INT INT

Handbook of research on complexity

La ricerca sulla complessità ha come campo di indagine le applicazioni della teoria dei sistemi complessi in diverse discipline. Questo handbook, cui hanno contribuito importanti esponenti del mondo accademico impegnati in questo ambito di ricerca, offre una panoramica esauriente delle possibilità di impiego della teoria dei sistemi complessi negli studi economici. Il testo si articola in quindici capitoli, che affrontano questioni inerenti ai concetti fondamentali, ed esplorano aspetti quali le dinamiche macroeconomiche di mercato, le applicazioni della fisica all'economia, l'analisi dei mercati finanziari, la dinamica economica internazionale, i nuovi sviluppi degli studi in economia evoluzionista e ambientale, per concludere con alcune considerazioni sulla complessità nella storia del pensiero economico.


ROSSER J. Barkley (editor),
Handbook of research on complexity.
Cheltenham; Northampton: Elgar, 2009.

Gli argomenti del libro:
Conceptual overviews; Market dynamics; Macroeconomic issues; Econophysics and financial markets; International economics; Evolutionary and ecological-environmental economics; Broader historical perspectives


In biblioteca
alla collocazione: L 330.01185 HAN

Service science

I servizi possono essere descritti come un'interazione tra clienti e fornitori che crea valore, un sistema di servizi come una struttura di persone e tecnologie che si adatta a valori mutevoli. Questi due concetti, combinati fra loro, danno vita alla gestione dei servizi, argomento trattato nei suoi aspetti legati alla tecnologia in questo utile manuale o guida professionale.
Il testo è strutturato in otto capitoli, che offrono una discussione articolata, supportata da esempi concreti, su temi quali modelli, gestione, tecnologia e architettura dei servizi; ciascun capitolo è dotato di una sintesi finale, una lista di parole chiave, domande per l'autovalutazione e un elenco di letture consigliate per approfondire l'argomento.

KATZAN Harry, jr.
Service science: concepts, technology, management
New York; Bloomington: iUniverse, 2008.

Gli argomenti del libro:
Understanding services; Service models; Service systems; Information services; Service management; Service technology; Service architecture; Service business.



In biblioteca
alla collocazione: L 658.05 KAT SER

mercoledì 24 febbraio 2010

Buono studio!

Sono in linea le bibliografie dei materiali di supporto e approfondimento per preparare gli esami, disponibili nella nostra biblioteca.

Selezionate la disciplina di vostro interesse

In elenco troverete i testi adottati dai docenti per gli insegnamenti attivati negli ultimi quattro semestri, ma anche eserciziari, enciclopedie e dizionari specialistici per materia, manuali, monografie su temi specifici, e altre risorse utili per migliorare la vostra preparazione e ampliare le vostre conoscenze.

lunedì 15 febbraio 2010

Entrepreneurship and the creation of small firms

Undici ricercatori svedesi offrono sette contributi sull’avviamento di una nuova impresa utilizzando metodi che spaziano dall’analisi dei dati con modelli econometrici, a studi di caso e a metodi qualitativi di ricerca. Toccando diversi temi dell’imprenditorialità (prestazioni delle nuove imprese, gestione del personale, internazionalizzazione) gli autori mostrano i fattori che ostacolano o aiutano lo sviluppo delle piccole imprese. Il libro si conclude con un intervento dei curatori sulla ricerca imprenditoriale in Svezia, paese caratterizzato da una piccola economia aperta, che nelle proprie ricerche presta particolare attenzione alla qualità del lavoro empirico, alla pluralità di approcci, alle implicazioni pratiche della ricerca e alla prospettiva globale di integrazione delle ricerche a livello internazionale.

HOLMQUIST Carin – WIKLUND Johan (editors),
Entrepreneurship and the creation of small firms: empirical studies of new ventures.
Cheltenham; Northampton: Elgar, 2010.

Gli argomenti del libro:
New start-up firms among Swedish patent holders; Entrepreneurial human capital; New ventures' entry strategies; How human capital affects self-employment among the science and technology labor force; The framing of new business concepts in established corporations; Refueling or running dry (entrepreneurs' energetic resources and the start-up process); International entrepreneurship and the theory of effectuation; Learning from Swedish entrepreneurship research.


In biblioteca
alla collocazione: L 338.04 ENT

mercoledì 10 febbraio 2010

The AMA handbook of leadership

La qualità della leadership oggi è cruciale come mai in passato, ed è provato il suo stretto rapporto con la salute economica delle organizzazioni. Questo autorevole handbook sulla leadership efficace è pubblicato dall'American Management Association (AMA), l'organizzazione senza scopo di lucro con base a New York City che da poco meno di un secolo offre servizi didattici e di sviluppo manageriale rivolti a imprese, agenzie governative e individui. Nei ventitrè articoli sono condensati i più importanti risultati della ricerca sull'argomento, e le strategie sperimentate per affrontare le nuove sfide della direzione.



GOLDSMITH Marshall - BALDONI John - MCARTHUR, Sarah,
The AMA handbook of leadership.
New York: Amacom, 2010.


Gli argomenti del libro:
Forging ahead: the global picture; Developing people: the key to the future; Engaging people: the force of change; Facilitating change: the leader's role; Taking the lead: the X factors.


In biblioteca
alla collocazione: L 658.4092 GOL AMA

Liberalism in crisis?

La crisi economica in atto segna una battuta d'arresto per l'affermazione del modello liberale su scala globale. All'inizio del nuovo millennio, a fronte della notevole crescita registrata dalle economie emergenti, e di tassi di crescita positivi anche nei paesi più ricchi, il successo di questo modello pareva inarrestabile. La crisi di questi ultimi anni, caratterizzata da una dimensione sistemica e da uno stretto rapporto tra mercati finanziari ed economia reale, ha invece riportato in superficie alcune questioni ricorrenti nel sistema economico liberale, come l'intervento dei governi nelle attività economiche, i fallimenti del mercato, l'uso proattivo delle politiche fiscali, la partecipazione nella governance economica internazionale, la sostenibilità ambientale del capitalismo. In questo testo non si mette in discussione l'intero modello di sviluppo economico che si sta da tanto tempo sperimentando, ma si tracciano le linee di un ripensamento della governance economica globale anche in termini politici, nel quale processo l'Unione Europea riveste un ruolo di particolare rilievo.


SECCHI Carlo - VILLAFRANCA Antonio (editors),
Liberalism in crisis?: European economic governance in the age of turbulence.
Cheltenham; Northampton, MA: Elgar, 2009.


Gli argomenti del libro:
Shaping a new world economic governance: a challenge for America and Europe; Do we understand it? Forbidden questions; Concrete steps towards more integrated financial oversight: the EU's policy response to the crisis; Institutional and policy dynamics in the EMU's internal governance and external representation; EU fiscal policy in the age of turbulence: will the Lisbon strategy survive it?; Beyond the current crisis: how should Europe deal with government deficits and public debt in future?; Feeling the heat: towards a revised governance of climate change.



In biblioteca
alla collocazione: L 337.142 LIB

lunedì 8 febbraio 2010

Complexity and organizational reality

Spesso si cerca di spiegare come la continuità e il cambiamento nelle organizzazioni siano frutto della pianificazione e della strategia dei dirigenti. A seguito delle recenti crisi e del collasso del capitalismo finanziario diventa evidente che i dirigenti non sono in grado di prevedere o controllare tutto ciò che avverrà in futuro. L’autore sottolinea come la continuità organizzativa e il cambiamento emergano quindi imprevedibilmente, anziché come risultato di una pianificazione; in questo testo vuole fornire una nuova base per la comprensione dell’incertezza e della complessità delle organizzazioni come una serie di complessi processi reattivi. Si rivolge a coloro che si occupano a vario titolo di leadership, comportamento organizzativo, gestione del cambiamento e gestione delle politiche ordinarie nelle organizzazioni.

STACEY, Ralph D.,
Complexity and organizational reality: uncertainty and the need to rethink management after the collapse of investment capitalism.
2nd ed. London; New York: Routledge, 2010


Gli argomenti del libro
Contradiction (experiencing the reality of uncertainty but still believing that executives choose an organization's “direction”); How we came to believe that leaders and managers choose an organization's direction; Complexity and the sciences of uncertainty; Complexity and what most writers on organizations do with it; Understanding organizations as games we are pre-occupied in; Understanding organizations as social processes; Managers accomplish whatever they accomplish in processes of communication; Turning the dominant management discourse on its head; Local and population-wide patterns of power relations and ideology; Implications of a theory of complex responsive processes for policy making, consultancy, leadership, management, organizational research and management development.



In biblioteca
alla collocazione: L 302.35 STA COM

venerdì 5 febbraio 2010

Handbook of fiscal federalism

Eminenti studiosi forniscono in questo handbook un quadro esauriente delle relazioni fra i diversi livelli di governo in materia di fiscalità. La prima parte è dedicata ai sistemi di federalismo fiscale, di cui sono esaminate le forme contrattuali, gli aspetti economico-politici e le relazioni orizzontali e verticali tra organismi amministrativi. Nella seconda, si descrivono le conseguenze del decentramento amministrativo sullo sviluppo economico e sull’erogazione di servizi pubblici. Nella terza, infine, è analizzata la gestione dei tributi tra organismi amministrativi di differenti livelli (Stato, regioni, comuni, ecc.). Il testo si conclude con la trattazione dei problemi connessi con l’evoluzione del federalismo negli Stati, quali la distribuzione delle entrate provenienti da risorse naturali, la corruzione, il mantenimento dell’unità nazionale.


AHMAD Ehtisham - BROSIO Giorgio (editors),
Handbook of fiscal federalism.
Cheltenham; Northampton, MA: Elgar, 2006

Gli argomenti del libro:
Approaches to fiscal federalism (The political economy of decentralization - Horizontal competition among governments, ...); Decentralization and development; Implementing multilevel fiscal systems (The assignment of functions to decentralized government - Normative versus positive theories of revenue assignments in federations, ...); Emerging issues (The assignment of revenue from natural resources - Decentralization and the environment, ...).



In biblioteca
alla collocazione: L 336.205 HAN

giovedì 4 febbraio 2010

Handbook of research on cluster theory

Si rivolge a ricercatori e a professionisti impegnati a livello nazionale, regionale e locale nell'amministrazione dei distretti industriali. Presenta i più recenti risultati della ricerca sui distretti industriali, un fenomeno che negli ultimi decenni è stato oggetto di un crescente interesse sia nel quadro delle politiche per lo sviluppo economico locale e regionale, sia in ambito accademico. Le economie sviluppate dell'Europa e del Nord America costituiscono il punto di partenza per la formulazione di modelli interpretativi e di linee politiche di intervento. Sono toccati i temi principali della ricerca in questo campo, dalla teoria dell'agglomerazione e della formazione dei distretti, ai metodi per l'analisi dei distretti, ai diversi contesti geografici e produttivi.


KARLSSON Charlie (editor),
Handbook of research on cluster theory.
Cheltenham; Northampton: Elgar, 2008.

Gli argomenti del libro:

Agglomeration and cluster theory (Agglomeration economics - The analysis of location, colocation and urabization economies, ...); Cluster research methods (Industrial clusters in the inputoutput economic system - Clustering using wavelet transformation); Clusters in different spatial contexts (Industrial districts: theoretical and empirical insights - Cluster renewal in old industrial regions: continuity or radical change?, ...); Sectoral clusters (Clustering in financial services - Spatial clustering of culture, ...).



In biblioteca
alla collocazione: L 338 HAN

venerdì 29 gennaio 2010

La finanza locale in Italia

Quinta edizione del rapporto prodotto da cinque istituti di ricerca nazionali e regionali (Istituto di studi e analisi economica, Istituto ricerche economico-sociali del Piemonte, Istituto regionale programmazione economica Toscana, Associazione studi e ricerche per il Mezzogiorno, Istituto regionale di ricerca della Lombardia). Come nelle precedenti edizioni ha una struttura tripartita: nei primi capitoli si analizzano gli andamenti della finanza degli enti locali in Italia nel 2008 (entrate, spese, debiti e il ricorso a nuovi strumenti finanziari), la parte centrale offre un approfondimento monografico sugli enti locali per quanto riguarda lo sviluppo di associazioni e società a partecipazione locale, le fonti di finanziamento, la trasparenza e la certificazione dei bilanci. Il testo si conclude allargando lo sguardo sul decentramento amministrativo europeo e sulle relative riforme.

Istituto di Studi e Analisi Economica (et al.)
La finanza locale in Italia: rapporto 2009
Milano: Angeli, 2010

Gli argomenti del libro:
Gli enti locali tra vincoli, riforme annunciate e riforme attuate; Fatti e dinamiche della finanza degli enti locali italiani (Andamenti recenti della finanza locale italiana; Analisi del territorio della finanza comunale e provinciale; il finanziamento degli investimenti degli enti locali); La gestione dei servizi (forme di associazionismo e società partecipate); Le fonti di finanziamenti degli enti locali; Trasparenza e informazioni sui governi locali; Riforme concluse e rivoluzioni annunciate nel settore locale francese (dalla decentralizzazione “costituzionalizzata” all’abolizione della Taxe professionnelle); Decentralization as an incentive scheme when regional differences are large.


In biblioteca
alla collocazione: L 336.01445 FIN

giovedì 28 gennaio 2010

Understanding institutional diversity

L'illustre economista, leader nell'applicazione della teoria dei giochi all'analisi istituzionale, in questo libro descrive l'Institutional Analysis and Development (IAD), un metodo utile in politica, sociologia, economia, sia sul campo, sia nella ricerca sperimentale, per mezzo del quale è possibile determinare secondo quali schemi le istituzioni nascono, operano e mutano, e in che modo influenzano il comportamento sociale. Si mostrano in maniera empirica la diversità delle regole applicate, il processo di calcolo utilizzato nel cambiarle, i principi in base ai quali si costruiscono solide istituzioni auto-organizzate per il governo delle risorse collettive.


OSTROM Elinor,
Understanding institutional diversity
Priceton; Oxford: Princeton U.P., 2005.


Gli argomenti del libro:
An overview of the Institutional Analysis and Development (IAD) framework (Understanding the diversity of structured human interactions - Zooming in and linking action situations - Studying action situations in the lab ...); Focusing on rules (A grammar of intitutions - Why classify generic rules? - Classifying rules ...); Working with rules (Using rules as tools to cope with the commons - Robust resource governance in polycentric institutions).



In biblioteca
alla collocazione: L 302.35 OST UND

martedì 26 gennaio 2010

Black's law dictionary

Nona edizione del dizionario dei termini giuridici della lingua inglese curato sin dalla metà degli anni Novanta dal lessicografo americano Bryan A. Garner. Negli anni il testo è stato quasi completamente riscritto, con un incremento del livello di precisione e chiarezza nella descrizione delle voci, e con l'ingresso di nuovi termini. Come caratteristica notevole di questa nuova edizione si può segnalare l'indicazione per ciascuno dei termini giuridici più comuni della data della più antica attestazione nota nella lingua inglese. L'Appendix B contiene una ricca e accurata raccolta di massime tradotte.


GARNER Bryan A. (editor),
Black's law dictionary, 9th ed.
St. Paul: West, 2009


In biblioteca
alla collocazione: C 340.03 BLA

giovedì 21 gennaio 2010

La crisi d'impresa nelle PMI

I consulenti aziendali autori di questo testo disaminano gli aspetti giuridici ed economici delle crisi che provocano squilibri gravi alle imprese non risolvibili con la gestione ordinaria. Nella prima parte si offrono strumenti che consentano l'identificazione della crisi nelle sue diverse tipologie, esaminandone le possibili cause. L'azienda per affrontare e gestire la crisi deve cambiare la formula imprenditoriale tutelando gli interessi del personale, dei creditori e dei fornitori; a questo scopo nella seconda parte del libro vengono presentate le attività finanziarie per il risanamento dell'impresa (processi di turnaround) e le procedure concorsuali offerte dal diritto a seguito della riforma entrata in vigore nel 2008 in Italia (concordato preventivo, fallimento, concordato fallimentare, amministrazione straordinaria, accordi di ristrutturazione dei debiti). L'ultima parte è dedicata ad alcuni casi concreti di gestione della crisi (Parmalat, Ocrim, A&D Digital automations).

AMOROSO Giuseppe (et al.)
La crisi d'impresa nelle PMI: i nuovi strumenti per affrontarla e risolverla secondo la riforma delle procedure concorsuali: i processi di turnaround.
Milano: Egea, 2009.

Gli argomenti del libro:
Le tipologie di crisi di impresa; Casi concreti di rilevazione dello stato di crisi; Il processo di turnaround; Il nuovo concordato preventivo; Il nuovo fallimento; Il concordato fallimentare; La liquidazione coatta amministrativa; L'amministrazione straordinaria; La gestione della crisi con i creditori; La gestione dei rapporti con gli istituti bancari; Gli adempimenti per accedere alle procedure; Il caso Parmalat; Il caso OCRIM ; Il caso A&D (Digital Automations).



In biblioteca
alla collocazione: L 658.16 CRI

The Oxford handbook of banking

L'handbook nasce da un progetto cominciato all'inizio del 2007, quando le banche registravano profitti da record e i rischi più gravi ormai sembrava fossero stati debellati. Nel giro di pochi mesi, la crisi dei mutui subprime negli Stati Uniti avrebbe fatto piombare nel caos il sistema finanziario mondiale. Per affrontare questa situazione senza precedenti molti Paesi sono ricorsi al salvataggio delle banche da parte dei governi, ai piani di ricapitalizzazione, alle iniezioni di liquidità, agli schemi di garanzia del credito. Nonostante le misure adottate, ad oggi il settore bancario negli Stati Uniti e in Europa rimane instabile, tanto da far sorgere seri dubbi sulla tenuta del sistema finanziario e sui modelli aziendali impiegati dalle banche all'interno del sistema stesso. Gli studiosi e i tecnici che hanno collaborato alla stesura del libro, provenienti dalle università americane, europee e asiatiche, da banche centrali e da istituzioni finanziarie internazionali, tracciano un quadro completo della realtà estremamente complessa della finanza e del credito in questi anni.


BERGER Allen N. - MOLYNEUX Philip - WILSON John O.S. (editors),
The Oxford handbook of banking.
Oxford: Oxford U.P., 2010.


Gli argomenti del libro:
The theory of banking (The roles of banks in financial systems - The accelerating integration of banks and markets and its implications for regulation, ...); Regulatory and policy perspectives (Central banking - The role of banks in the transmission of monetary policy, ...); Bank performance (Efficiency in banking: theory, practice and evidence - Technological change, financial innovation, and diffusion in banking, ...); Macroeconomic perspectives in banking (Systemic risk in banking - Banking crises, ...); International differences in banking structures and environments (Banking in the United States - Banking in the European Union, ...).



In biblioteca
alla collocazione: L 332.1 OXF

sabato 16 gennaio 2010

Aumentare la competitività aziendale attraverso la lean transformation

Nella prima parte si presenta la filosofia del lean (lean thinking), l’organizzazione snella della produzione all'inizio diffusa prevalentemente nel contesto della cultura di gestione giapponese, poi esportata con successo, nata sul modello del Toyota Production System (TPS), il processo produttivo flessibile che ha come obiettivo lo sviluppo della produttività e il consenso del personale coinvolto. La seconda parte del volume, più consistente, comprende studi di caso relativi a imprese dell'Italia nordorientale (Silca, Irsap, Rhoss, Pianca, GD Doringo, Alfa, Beta), in cui sono stati applicati con risultati positivi i principi e le tecniche di questa filosofia. Il testo si conclude con proposte che si potrebbero affrontare con questo modello di pianificazione della produzione.


CAPPELLOZZA Fabio - BRUNI Ilaria - PANIZZOLO Roberto (curatori),
Aumentare la competitività aziendale attraverso la lean transformation: casi di studio e applicazioni pratiche di produzione snella nel nord-est d'Italia.
Milano: ESTE, 2009.

Gli argomenti del libro:
Origine e sviluppo della filosofia e della prassi lean; I principi lean e il mondo delle aziende; Produzione snella: eliminiazione degli sprechi e massimizzazione del valore; La produzione a flusso: il caso Silca; La pulizia e l'ordine in fabbrica: il caso Silca; L'approccio kaizen: il caso Irsap; La logica di flusso in una produzione a commessa: il caso Rhoss; Il ridisegno del sistema produttivo: il caso Pianca; Il recupero di efficienza nella fase di set up: il caso GD Dorigo; La distribuzione snella: il caso Alfa; Lean Six Sigma: il caso Beta; Nuovi orizzonti e nuove sfide per il lean thinking.




In biblioteca
alla collocazione: L 658.5109453 AUM

Financial derivatives

Monografia interamente dedicata agli strumenti finanziari derivati, all'interno della Kolb Series sui temi della finanza, una collana curata da eminenti studiosi e professionisti. Sei sezioni raggruppano trentasette articoli nei quali è riportato lo stato attuale della ricerca e della pratica relativi a questi strumenti finanziari, considerati tra i più ostici al grande pubblico. Ciascuno strumento è esaminato in maniera dettagliata, con particolare attenzione per le tecniche di pricing e di gestione del rischio finanziario.



KOLB Robert W. - OVERDAHL James A.,
Financial derivatives: pricing and risk management.
Hoboken: Wiley, c2010.


Gli argomenti del libro:
Overview of financial derivatives; Types of financial derivatives; The structure of derivatives markets and institutions; Pricing of derivatives: essential concepts; Advanced pricing techniques; Using financial derivatives.



In biblioteca
alla collocazione: L 332.6457 KOL FIN