Titolo

Segnalazioni della Biblioteca Mario Rostoni

martedì 6 ottobre 2015

The Oxford handbook of creative industries

Il volume raccoglie una serie di contributi di docenti e ricercatori accademici sullo stato dell'arte degli studi a proposito dei settori industriali che hanno come prodotti opere creative o prodotti che per le loro particolarità risultano essere rappresentative di cultura, storia o arte in tutte le loro forme. L'introduzione da parte dei curatori dell'handbook si pone come obiettivo la definizione delle industrie creative sulla base dei loro prodotti, descritti come il risultato di uno specifico codice semiotico, ad esempo di tipo musicale, artistico o letterario, e di specifici materiali di base, tra cui la materia prima che dà forma al prodotto, ma anche le tecnologie e le tecniche impiegate per il consumo stesso. Nella seconda parte si introduce il tema della creatività, affrontata dal punto di vista multidisciplinare, con contributi che descrivono in cosa consiste una mente creativa e quali siano gli aspetti socio-economici della creatività. Nelle parti successive dell'handbook vengono toccate diverse tematiche riguardanti la gestione e l'organizzazione delle imprese artistiche e di intrattenimento, tra cui l'imprenditorialità, l'innovazione, il commercio e il marketing. Alcune di queste tematiche vengono declinate in settori specifici e correlati a luoghi definiti, ad esempio nel caso delle aste nel mercato artistico in Cina, o degli imprenditori della moda in India. L'ultima parte è dedicata a motivi di ordine giuridico (la tutela del diritto d'autore) e politico-economico.

JONES Candace - LORENZEN Mark - SAPSED Jonathan (eds.)
The Oxford handbook of creative industries.
New York: Oxford U.P., 2015.

Gli argomenti del libro:
Creativity, value, and organization; The creative mind; Creativity in teams; Creativity in social networks; The market for creative labor; Creativity in the city; Creative entrepreneurs; Stars and stardom in creative industries; The market for symbolic goods; User innovation; User innovation in the music software industry; Performance; Brokerage, mediation, and social networks in the creative industries; Digitizing fads and fashions; Managing project-based organization in creative industries; Organizing events; Projects and project ecologies; Global production networks; Niche, genre and classification; Sunk costs and the dynamics of creative industries; Entrepreneurship in creative industries and cultural change; Creative industries and development; Copyright; Intellectual property and its discontents; Creative industries, spillovers and economic growth; From cultural industries to creative economy policy.



In biblioteca
alla collocazione: L 338.477 OXF