Manager, politici e dirigenti scolastici concordano: gli americani devono innovare. Gli esperti di innovazione cercano di formare aspiranti innovatori sulle best practice, le abitudini personali, le culture aziendali che facilitano l'innovazione. Ma questa spinta ha cominciato a suscitare critiche che mettono in luce come l'incessante promozione dell'innovazione, spesso, si sostanzi di superficialità, mancanza di originalità e distribuzione ineguale di rischi, costi e premi. Chi continua a sostenere la centralità dell'innovazione agisce per rendere più inclusiva la formazione di futuri innovatori e per aumentare l'assunzione di responsabilità da parte di chi vuole innovare. Il libro offre una visione dialettica rispetto all'imperativo di innovare mettendo a confronto le idee degli entusiasti, dei critici e dei riformatori. Il focus è sulla formazione degli innovatori, esplorando la storia, le motivazioni e le filosofie dei programmi nelle imprese private, nelle università e nella pubblica amministrazione. Centrato sulla realtà americana, il libro risulta però utile anche per altri paesi, visto che il tema dell'innovazione è ormai universale.
Does America need more innovators?
Matthew Wisnioski, Eric S. Hintz, and Marie Stettler Kleine, editors
Cambridge, Massachusetts ; London, England
MIT press
c2019
Matthew Wisnioski, Eric S. Hintz, and Marie Stettler Kleine, editors
Cambridge, Massachusetts ; London, England
MIT press
c2019
In biblioteca
alla collocazione: L 338.97306 DOE
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