Titolo

Segnalazioni della Biblioteca Mario Rostoni

mercoledì 21 dicembre 2016

Encyclopedia of social network analysis and mining

Tra le opere enciclopediche su supporto elettronico acquisite dalla Biblioteca Mario Rostoni e edite da Springer, l'Encyclopedia of social network analysis and mining raccoglie più di 300 voci sulle reti sociali e sulle applicazioni del data mining. Si tratta di un'opera di reference interdisciplinare, che presenta lo stato dell'arte della ricerca in questo campo e che riporta gli studi sulle reti sociali dal 1930 in poi, in particolare concentrandosi sugli sviluppi più recenti dovuti alla diffusione delle tecnologie dell'informazione e delle reti sociali su internet. Gli studenti possono affrontare gli argomenti trattati dalle singole voci in maniera complessiva, mediante contenuti curati da ricercatori e docenti accademici che descrivono le metodologie di ricerca in uso, i modelli teorici di riferimento, i metodi applicati secondo la disciplina (informatica, matematica, statistica, sociologia) e corredando ciascuna voce di una bibliografia utile ai fini di ulteriori ricerche.

ALHAJJ Reda Alhajj, ROKNE Jon (eds.)
Encyclopedia of social network analysis and mining.
New York [etc.]: Springer, 2013.

Accessibile
da tutti i PC in rete di ateneo 
o tramite password, per gli utenti abilitati, per le consultazioni da fuori dell'Ateneo. 

martedì 13 dicembre 2016

Che fine ha fatto il capitalismo italiano?

L'autore analizza il modello industriale italiano e la sua evoluzione, con il passaggio da una fase caratterizzata dalla presenza di grandi imprese rappresentative del modello industriale italiano a una fase di destrutturazione della visione complessiva della grande industria in Italia. L'obiettivo è quello di riconsiderare il panorama delle industrie italiane che nel tempo ha cambiato assetto: se in precedenza le industrie più rappresentative avevano tentato una competizione con i sistemi industriali di paesi con tessuti economici più coesi ed ad intensiva produzione industriale, a partire dagli anni Settanta del Novecento quel tipo di industria non sembra più possibile. Rimangono tuttavia le piccole e medie imprese che, pur non riuscendo a sostituire nell'immaginario le grandi industrie del passato, sostengono una crescita solida, anche se più lenta, e assegnano all'Italia uno spazio specifico nell'economia internazionale.

BERTA Giuseppe,
Che fine ha fatto il capitalismo italiano?
Bologna: Il mulino, 2016.

Gli argomenti del libro:
Il nuovo capitalismo (e l'Italia?) ; Passato remoto: l'Iri e la stagione dell'economia ; Quel che resta del capitalismo italiano ; Alla ricerca di un modello.


In biblioteca
alla collocazione: L 338.945 BER CHE

mercoledì 16 novembre 2016

Encyclopedia of corporate social responsibility accessibile online

La Biblioteca Mario Rostoni ha acquisito alcune opere enciclopediche su supporto elettronico edite da Springer e riguardanti alcuni argomenti specifici del mondo dell'economia e del management. Tra queste opere, l'Encyclopedia of corporate social responsibility raccoglie molte voci sulla responsabilità sociale d'impresa. Ciascuna voce è redatta da ricercatori e docenti accademici e corredata da riferimenti bibliografici, contribuendo alla realizzazione di un'opera che affronta complessivamente la responsabilità sociale d'impresa e lo stato dell'arte della ricerca in questo campo. L'enciclopedia si rivolge a studenti e ricercatori, non solo come strumento di reference ma anche come punto di partenza per sviluppare ulteriori approfondimenti rispetto agli argomenti trattati.

IDOWU Samuel O. (ed.)
Encyclopedia of corporate social responsibility.
Berlin; Heidelberg: Springer, 2013.

Accessibile
da tutti i PC in rete di ateneo 
o tramite password, per gli utenti abilitati, per le consultazioni da fuori dell'Ateneo. 

sabato 22 ottobre 2016

The Routledge companion to family business

Il volume raccoglie una serie di contributi autorevoli sulla ricerca svolta in ambito accademico in relazione a diversi aspetti del management delle imprese familiari. I contributi sono raccolti in cinque aree tematiche: strategia aziendale, imprenditorialità, comportamento organizzativo, studi sulle famiglie, ricerche sulle imprese familiari in determinate aree geografiche. La strategia aziendale viene affrontata in termini sia di competitività delle imprese, sia di processi specifici (ad es.: gestione della successione). La seconda parte sull'imprenditorialità inizia con una rassegna della letteratura precedente, incentrata sul rapporto tra imprenditori e dirigenti, mentre nei capitoli seguenti gli studi propongono strade alternative, concentrandosi sulle potenzialità innovative delle imprese familiari. I contributi sul comportamento organizzativo descrivono aspetti sia positivi che negativi della gestione familiare, come nel caso di conflitti all'interno della famiglia e del business; seguono alcuni capitoli che richiamano gli studi di altre discipline che si occupano delle relazioni familiari, come ad esempio gli studi psicologici sulla famiglia. Infine, l'ultima parte raccoglie le ricerche sul family business svolte in alcuni paesi (Cina, America Latina, Spagna).

KELLERMANNS Franz W., HOY Frank (eds.),
The Routledge companion to family business.
New York; London: Routledge, 2017.

Gli argomenti del libro:
What do we know about succession in family businesses?; Agency theory in family firm research; Long-term orientation; Familiness, socioemotional wealth, and internationalization of family firms; Family firms, stakeholder relationships, and competitive advantage; Credit rationing in family firms; Innovation and family business research; Market orientation and innovativeness in family firms; Corporate entrepreneurship in family business; Family involvement and corporate social responsibility in small- and medium-sized family firms; Conflict in family business in the light of systems; Uncovering the ‘missing variable’; Psychopathy in family business; Family business research in China; A review of the academic literature on family business in Spanish; Contextual factors that selection and use of governance structures in Latin American family enterprises.


In biblioteca
alla collocazione: L 658.0412 HAN

lunedì 17 ottobre 2016

Wiley-Blackwell Encyclopedia of management online

In biblioteca sono disponibili diverse opere di consultazione e di reference a carattere enciclopedico, attraverso cui ottenere definizioni teoriche autorevoli, contributi accademici e informazioni circa lo stato dell'arte della ricerca su argomenti di economia e di business. In particolare, segnaliamo la possibilità di consultare la Blackwell encyclopedia of management, con i suoi tredici volumi cartacei che spaziano dalla finanza d'impresa alla gestione in ambito internazionale, dal marketing al comportamento organizzativo, dall'etica degli affari alla gestione delle risorse umane. Inoltre, è stata recentemente acquisita anche la terza edizione dell'enciclopedia, con un nuovo volume sull'innovazione tecnologica nel management delle imprese. L'opera è consultabile in formato elettronico.

Gli argomenti dell'enciclopedia:
Accounting; Business ethics; Entrepreneurship; Finance; Human Resource management; International management; Management information systems; Managerial economics; Marketing; Operations management; Organizational behavior; Strategic management; Technology and innovation management


Accessibile
da tutti i PC in rete di ateneo 
o tramite password, per gli utenti abilitati, per le consultazioni da fuori dell'Ateneo. 
 
In biblioteca
alla collocazione C 658.003 BLA

mercoledì 12 ottobre 2016

Nobel per l'economia 2016

Ad Oliver Hart, Andrew E. Furer Professor of economics all'Harvard University, e a Bengt Holmström, Paul A. Samuelson Professor of economics presso il Mit, è stato assegnato il Nobel per l'economia 2016 "per i loro contributi alla teoria dei contratti". In biblioteca puoi trovare alcune loro pubblicazioni e puoi accedere ai working paper pubblicati per il National Bureau of Economic Research.

Pubblicazioni consultabili
da tutti i PC in rete di ateneo 
o tramite password, per gli utenti abilitati, per le consultazioni da fuori dell'Ateneo.

giovedì 29 settembre 2016

The Oxford handbook of conflict management in organizations

Il volume raccoglie alcuni contributi in merito alla gestione dei conflitti e alla ricerca d'ambito accademico sui metodi e le tecniche di negoziazione e mediazione attuate nella risoluzione delle controversie. I contributi riguardano i conflitti all'interno dei gruppi e le rimostranze del singolo, ma anche i conflitti nelle organizzazioni e nelle relazioni industriali sui luoghi di lavoro. Gli autori, docenti e ricercatori accademici, provengono da diverse parti del mondo (Europa, Stati Uniti, Cina, Nuova Zelanda), riportando le molteplici prospettive della gestione e della risoluzione dei conflitti. L'approccio teorico si unisce a quello pratico, mediante ricerche empiriche e studi di caso.

ROCHE William K., TEAGUE Paul, COLVIN Alexander J. S. (eds.),
The Oxford handbook of conflict management in organizations.
Oxford: Oxford U.P., 2016.

Gli argomenti del libro:
The goals and assumptions of conflict management in organizations; Labor-management conflict; Employment rights and workplace conflict; HRM and conflict management; Collective bargaining and grievance procedures; Third-party processes in employment disputes; Interest-based bargaining; Grievance procedures in non-union firms; Workplace mediation; The organizational ombudsman; Line managers and workplace conflict; Conflict management systems; Using mediation to manage conflict at the United States postal service; The case of Kaiser Permanente and the coalition of Kaiser Permanente Unions; “MED+ARB” in the new Zealand police; Experiences of judicial mediation in employment tribunals; International development.


In biblioteca
alla collocazione: L 658.4053 OXF

mercoledì 21 settembre 2016

The Oxford handbook of creativity, innovation, and entrepreneurship

Il volume presenta lo stato dell'arte della ricerca accademica sulle relazioni tra creatività e innovazione e del ruolo che entrambe hanno nello sviluppo dell'imprenditorialità. I contributi sono organizzati in tre parti, rispettivamente dedicate a creatività, innovazione e imprenditorialità, tuttavia ciascuna tematica viene affrontata in modo da esaminare le connessioni reciproche. Ogni contributo riprende la letteratura accademica precedente rispetto al singolo aspetto trattato e tutti i contributi danno luogo ad un'opera d'insieme che presenta gli studi in essere nel campo. La prima parte è dedicata alla creatività, sia individuale che all'interno di gruppi di lavoro, e al processo creativo. La seconda parte si occupa dell'innovazione sia tecnologica che dei modelli di gestione e organizzazione delle imprese e, in particolare, del ruolo della creatività nell'innovazione. Infine l'ultima parte riprende l'importanza dell'innovazione e della creatività per la crescita dell'imprenditorialità.

SHALLEY Christina E., HITT Michael A., ZHOU Jing (eds.),
The Oxford handbook of creativity, innovation, and entrepreneurship.
New York: Oxford U.P., 2016.

Gli argomenti del libro:
Integrating creativity, innovation, and entrepreneurship to enhance the organization’s capability to navigate in the new competitive landscape; Organizing creativity; Innovation; Entrepreneurship.


In biblioteca
alla collocazione: L 153.35 OXF

giovedì 15 settembre 2016

Sustainability for a warming planet

Gli autori propongono un'analisi dello sviluppo sostenibile, affinché sia possibile sostenere una crescita economica che permetta un livello accettabile di qualità della vita e per far sì che i paesi in via di sviluppo raggiungano livelli di reddito pari a quelli dei paesi sviluppati. Vengono individuate alcune soluzioni da adottare per questo tipo di crescita economica e per rivedere i processi delle attività economiche, così da avere una riduzione dei gas effetto serra e il controllo dell'innalzamento delle temperature globali. L'analisi è compiuta tramite metodi computazionali, ottenendo indicatori da seguire per modificare le attività economiche e per programmare uno sviluppo economico sostenibile. L'analisi numerica viene supportata da una letteratura di riferimento, oltre che da diversi spunti teorici che mettono al centro dello sviluppo sostenibile l'uomo e le relazioni umane, tenendo conto di aspetti etici, come il rispetto per le generazioni future e la necessità di modificare le logiche utilitaristiche. Si pone inoltre attenzione sugli investimenti necessari per l'innovazione tecnologica, per la creazione di conoscenza, per la formazione di nuove competenze.

LLAVADOR Humberto, ROEMER John E., SILVESTRE Joaquim,
Sustainability for a warming planet.
Cambridge, Massachusetts; London: Harvard U.P., 2015.

Gli argomenti del libro:
Sustainability and discounted utilitarianism; An introductory model with education and skilled labor; Sustainability for a warming world; The “climate change economics” literature: Nordhaus and Stern; Sustainability in a warming, two-region world; Modeling catastrophes: two extensions.


In biblioteca
alla collocazione: L 363.738746 LLA SUS

lunedì 29 agosto 2016

Paper tigers, hidden dragons

L'autore studia lo sviluppo delle industrie ad alta tecnologia in Cina, analizzando il ruolo della politica economica cinese e degli investimenti esteri in questo settore. Emergono diverse tipologie di imprese operanti nel settore tecnologico cinese: le imprese locali, le imprese multinazionali e altre imprese definite ibride, cioè imprese locali finanziate da investitori esteri. Secondo l'autore, queste ultime guidano lo sviluppo tecnologico in Cina, mentre le imprese locali sono poco robuste, in quanto non supportate da un buon apparato finanziario, e le multinazionali poco attente a dare un apporto consistente al progresso cinese in questo campo. Dopo aver illustrato le imprese ibride, la seconda parte del volume si occupa della politica economica, dello sviluppo di alcune imprese in diversi settori (computer, telecomunicazioni, smartphone) e dei distretti industriali nati in specifiche zone della Cina. La terza parte si sofferma sul caso delle industrie per la produzione di semiconduttori, mentre l'ultima parte studia il modello dell'impresa ibrida cinese e il suo ruolo nell'economia globale.

FULLER Douglas B.,
Paper tigers, hidden dragons:
firms and political economy of China's technological development.
Oxford: Oxford U.P., 2016.

Gli argomenti del libro:
Setting the stage; State policy, firms and upgrading outcomes; California (and Hsinchu) dreaming: china's flailing efforts to replicate technology clusters; Paper tigers; State-driven technology commercialization versus the globalization of R&D; The integrated circuit industry; IC fabrication; IC design; China in comparative perspective; China's global hybrid model for development under globalization; Importing institutions and comparative capitalism; China's economic future and the future role of hybrids.


In biblioteca
alla collocazione: L 338.4762000951 FUL PAP

mercoledì 27 luglio 2016

Microfinance, rights and global justice

Il volume raccoglie diversi contributi sulla microfinanza e il microcredito, considerando non solo gli aspetti economici e finanziari, ma tenendo conto anche dei fattori morali, filosofici e politici implicati. Nell'introduzione viene richiamata l'esperienza della Grameen Bank di Muhammad Yunus in Bangladesh, sottolineando l'importanza della solidarietà e del ruolo degli istituti di microcredito negli aiuti a famiglie e ad intere comunità. Nei contributi seguenti, vengono focalizzati alcuni argomenti legati al mondo della microfinanza, tra cui il diritto al credito, che viene annoverato tra i diritti umani in quanto diritto ad uscire da uno stato di povertà estrema. Questo aspetto viene poi ricollegato al ruolo degli istituti di microcredito nel miglioramento della giustizia politica e sociale. I capitoli seguenti trattano delle problematiche legate al mondo della microfinanza, che spesso incorre anche a casi di sfruttamento o di pressione. Il capitolo conclusivo presenta la microfinanza come strumento necessario all'inclusione finanziaria e, soprattutto, sociale.

SORELL Tom, CABRERA Luis (eds.),
Microfinance, rights and global justice.
Cambridge: Cambridge U.P., 2015.

Gli argomenti del libro:
Microfinance, rights and global justice; Credit is not a right?; Is there a human right to microfinance?; Financial inclusion, education and human rights; Microfinance, non-ideal theory, and global distributive justice; Microfinance, poverty relief and political justice; Is exploitation permissible in microcredit?; What's wrong with exorbitant interest rates on microloans?; Tensions between financial and organisational sustainability; Freedom and credit.


In biblioteca
alla collocazione: L 332 MIC

sabato 23 luglio 2016

Oltre lo studio incrementa la sua collezione

La collezione Oltre lo studio si arricchisce continuamente di nuovi titoli, grazie ai libri e alle pubblicazioni donati da privati. Si tratta di libri di pregio, di interesse letterario o artistico, di storia locale. Ecco i titoli più recentemente inseriti nella collezione.  

ANNECCHIARICO Sabatino Alfonso, et al.; GHIRINGHELLI Robertino (curatore),    
Albizzate: storia di una comunità. 
Milano; Udine: Mimesis, 2016.

ARGENTERO Claudio, BOSIO Roberto, COVA Gabriele, 
Castellanza : sguardi, memorie, futuro.
[S.l.]: Fondo italiano fotografia, 2016. 

BARILI Antonio,   
Castiglione Olona e Masolino da Panicale. 
Milano: Electa, c1991.

BERNARD Alba, 
Vitalità e splendori del lago di Varese: memorie storiche di un territorio.
[S.l.]: [s.n.], stampa 1984.

BOSSAGLIA Rossana - TERRARIOLI Valerio (curatori),   
Settecento lombardo. 
Milano: Unione tipografica, 1938.

FAVA Franco, 
Storia di Milano. 
Milano: Libreria Milanese, 1987..

LOVETTI Maurizio (curatore), 
Echi del Risorgimento: in una rivista del 1909.
   
Milano: Angeli, 2010.

SILVA Carlo, SPILLER Attilio, 
Diario milanese. 
2. ed. 
Milano: Bietti, 1972.
 
I libri di Oltre lo studio sono disponibili al piano terra della biblioteca.


venerdì 15 luglio 2016

The Elgar companion to recent economic methodology

Il volume raccoglie una serie di contributi di docenti e ricercatori accademici sugli sviluppi delle metodologie applicate allo studio dell'economia, a partire dagli anni Novanta del Novecento. Ogni capitolo tratta dello stato dell'arte della ricerca accademica su specifiche sottodiscipline economiche o su particolari prospettive ad esse applicate. I contributi sono organizzati in sei parti: la prima si occupa della scelta degli individui o delle organizzazioni in campo economico, prendendo spunto da approcci specifici, quali ad esempio quello delle neuroscienze. La seconda parte passa all'analisi dell'evoluzione delle teorie dal punto di vista della politica economica (welfare, economia del benessere, geografia economica), mentre la terza si sofferma sui metodi e sui modelli computazionali più recenti, applicati agli strumenti tradizionali di analisi economica. La quarta parte raccoglie alcuni contributi sulle interrelazioni tra economia e biologia evolutiva, mentre la quinta riporta gli sviluppi della ricerca accademica in macroeconomia. L'ultima parte propone alcuni spunti di riflessione sulla reazione degli studiosi di economia dopo la crisi economica iniziata nel 2007.

DAVIS John B., HANDS D. Wade,
The Elgar companion to recent economic methodology.
Cheltenham; Northampton: Elgar, 2011.

Gli argomenti del libro:
The changing character of economic methodology; Economics of behavior and choice; Welfare and microeconomic policy; Complexity and computation in economics; Evolution and evolutionary economics; Macroeconomics; The economics profession, the media and the public.


In biblioteca
alla collocazione: L 330.072 ELG

giovedì 30 giugno 2016

Diversity in European marketing

Il volume raccoglie una serie di contributi di ricercatori d'ambito accademico provenienti da tutta Europa, che propongono alcuni esempi di scelte di marketing attuate da specifiche imprese, con l'intento di far fronte alle diversità e alle specifiche caratteristiche di consumatori e clienti. Vengono presi in esame la gestione del brand, lo sviluppo di taluni prodotti, la comunicazione ed altre azioni utili a raggiungere determinate categorie di clienti e consumatori presenti in Europa e nate dalle differenze strutturali che caratterizzano il continente. Ad esempio, nel primo capitolo viene analizzato il caso di Bankamiz, una divisione di Deutsche Bank dedicata ai clienti turchi, per rispondere alle loro richieste, rispettando religione e cultura. Oppure si studia il modo di comunicare con alcune categorie di consumatori, come nel caso di Bazile Telecom che ha elaborato una strategia comunicativa specifica per i consumatori anziani. La seconda parte del volume raccoglie alcuni scritti sul comportamento dei consumatori, mentre nella terza parte si focalizza l'attenzione sulle possibili strategie di marketing messe in atto per gestire le diversità, sempre attraverso studi di caso (Aldi, Delhaize, DeLaval, KFC, Kofola, Puma e Vestas Wind Systems).

RUDOLPH Thomas, et al. (eds.)
Diversity in European marketing: text and cases.
Wiesbaden: Gabler Verlag, 2012.

Gli argomenti del libro:
Targeting diverse demographics and managing structural diversity in Europe; Migration and minorities in Europe; Fighting social isolation through a user-friendly mobile phone: Bazile Telecom; Changing media regulation in Europe: Viasat3 in Hungary; Managing early and mature markets in Europe: the UniCredit Group; Acknowledging and managing diversity in consumer behavior in Europe; Nostalgic branding in central Europe; Diversity in European retailing; Private label strategies in Europe; The consumer as a co-producer and prosumer: convenience food marketing; The role of regional headquarters; Managing consumer’s experiences; European market entry: the case of Delaval; Growing with the wind: the case of Vestas.



Ebook consultabile
da tutti i PC in rete di ateneo 
o tramite password, per gli utenti abilitati, per le consultazioni da fuori dell'Ateneo.

martedì 28 giugno 2016

Fordismi

L'autore propone un'analisi dell'evoluzione del fordismo e della produzione di massa nella prima metà del Novecento, tenendo conto del contesto storico e delle correlazioni con la politica, la cultura e la società. Nel primo capitolo si descrive la nascita del fordismo, non solo sotto l'aspetto più propriamente produttivo, ma anche dal punto di vista culturale, delineando gli orientamenti e gli studi del pensiero economico sull'organizzazione del lavoro diffusi negli Stati Uniti e in Europa nei primi decenni del Novecento. Nel secondo capitolo viene descritta la diffusione del fordismo in Francia e in Unione Sovietica: vengono analizzate le industrie automobilistiche in cui viene applicato (Renault, Citroen) e gli intrecci con le scelte attuate in politica economica e nel campo delle relazioni industriali. L'ultimo capitolo si sofferma sul caso italiano, con l'esperienza di Fiat, di pari passo con la presa di potere da parte del regime fascista.

SETTIS Bruno,
Fordismi: storia politica della produzione di massa.
Bologna: Il mulino, 2016.

Gli argomenti del libro:
Detroit, capitale del XX secolo; L'internazionale fordista; La razionalizzazione del mondo non razionale: il caso italiano; Conclusioni: Ford era un fordista?


In biblioteca
alla collocazione: L 306.3609 SET FOR

giovedì 23 giugno 2016

The Oxford handbook of business history

L'handbook raccoglie diversi contributi di docenti e ricercatori universitari sullo stato dell'arte della ricerca accademica sull'evoluzione storica degli studi che riguardano i sistemi industriali e gli attori economici (imprese e imprenditori). L'evoluzione delle teorie e dei modelli viene affrontata sia attraverso metodi qualitativi che quantitativi. Il volume è suddiviso in quattro sezioni: la prima relativa alla storia delle teorie economiche e degli studi di management; la seconda parte tratta il tema delle organizzazioni aziendali nelle loro differenti forme (grandi imprese, imprese familiari, distretti industriali, cartelli, ecc); la terza sezione illustra diverse funzioni aziendali (marketing e distribuzione, gestione del lavoro e risorse umane, sistemi contabili, informativi e di comunicazione, corporate governance) o legate al mondo dell'impresa (banche e finanza, tecnologia e innovazione, design e engineering); la quarta ed ultima parte si occupa dell'interazione tra imprese e società.

JONES Geoffrey, ZEITLIN Jonathan (eds.)
The Oxford handbook of business history.
Oxford: Oxford U.P., 2008.

Gli argomenti del libro:
Business history and history; Economic theory and business history; Business history and economic development; Business history and management studies; The historical alternatives approach; Globalization; Big business; Family business; Industrial districts and regional clusters; Business groups and interfirm; Cartels; Business interest associations; Banking and finance; Technology and innovation; Design and engineering; Marketing and distribution; The management of labor and human resource; Accounting, information, and communication systems; Corporate governance; Entrepreneurship; Business and the state; Skill formation and training; Business education; Business culture.


In biblioteca
alla collocazione: L 658.0412 HAN

venerdì 27 maggio 2016

The Oxford handbook of health care management

Il volume raccoglie contributi e interventi provenienti dal mondo accademico a proposito della gestione dei servizi sanitari, delle organizzazioni coinvolte e delle politiche sociali in atto. Gli argomenti sono trattati secondo i metodi delle scienze sociali e della ricerca accademica, pertanto i casi concreti vengono analizzati a partire da modelli teorici precisi. La prospettiva internazionale, data dalla presenza di autori provenienti da diverse parti del mondo, tra cui Australia e Nuova Zelanda, conduce ad una riflessione sulla letteratura accademica di tipo internazionale, in cui comunque prevale l'orientamento anglo-americano e nord europeo, mentre mancano i contributi dell'Europa centrale e meridionale e dei paesi in via di sviluppo. La prima parte del volume è dedicata alle politiche attuate in campo sanitario, con particolare riferimento agli Stati Uniti d'America e alla Gran Bretagna; la seconda parte si occupa delle professionalità coinvolte e delle loro attività (gestione del rapporto con il paziente, leadership nelle organizzazioni); la terza parte analizza specifici aspetti dell'organizzazione nei servizi sanitari. L'ultima parte descrive alcuni attori pubblici e privati (industrie farmaceutiche, società di consulenza per la gestione) coinvolti nel mondo sanitario.

FERLIE Ewan, MONTGOMERY Kathleen, PEDERSEN Anne Reff (eds.)
The Oxford handbook of health care management.
Oxford: Oxford U.P., 2016.

Gli argomenti del libro:
The state of health care management research; A new lens on organizationl innovations in health care; Culture in health care organizations; Clinical ethics support in contemporary health care; Effective team working in health care; Mobilizing knowledge in health care; A discursive approach to organizational health communication; Health care transparency in organizational perspective; Public-private partnerships in health care; Management consulting health.



In biblioteca
alla collocazione: L 362.1068 OXF

sabato 14 maggio 2016

The Oxford handbook of professional economic ethics

Il volume presenta lo stato dell'arte della ricerca nel mondo accademico sull'etica delle attività economiche e di coloro che se ne occupano, sia come professionisti che come studiosi o docenti. Nell'introduzione si specifica che l'etica non viene intesa come un codice di condotta da imporre ai professionisti, regolamentata dalla legislazione e dalle istituzioni, ma come una riflessione, una ricerca critica che nasce dagli studi economici. Sono raccolti diversi contributi di docenti e ricercatori accademici su molteplici aspetti dell'etica applicata alle attività economiche e in relazione alle persone che se ne occupano, entrando nel merito di alcuni campi di ricerca specifici, come ad esempio le conseguenze sul comportamento dei professionisti di fronte alla crisi economica e finanziaria, il conflitto di interessi in determinati campi professionali, lo sviluppo economico e le teorie di crescita, la politica economica attuata da funzionari e politici. La settima parte contiene un contributo sull'etica nell'insegnamento dell'economia nell'educazione superiore e sul ruolo di docenti ed educatori, a favore di un'educazione libera in grado di stimolare la capacità di riflessione degli studenti.

DEMARTINO George F., MCCLOSKEY Deirdre N. (eds.)
The Oxford handbook of professional economic ethics.
New York: Oxford U.P., 2016.

Gli argomenti del libro:
Uncertainity, risk and professional economic ethics; The ethical nature of economic practice; The ethical entailments of economic theory; Economic theory and the great recession; Ethical issues in economic research; Experimental economics; Econometrics; Conflict of interest; Ethical issues in applied economics; Development; Economic advising in government and beyond; Forensic economics; Ethical issues in economic education; Looking ahead.



In biblioteca
alla collocazione: L 174.4 OXF

mercoledì 4 maggio 2016

Start up!

Il volume, nato per celebrare i 25 anni dell'Università Carlo Cattaneo - LIUC e a cura del rettore Federico Visconti, raccoglie una serie di contributi di docenti dell'Università sulle nuove imprese nate dalle esperienze e dalle iniziative imprenditoriali di studenti e laureati della LIUC. Vengono raccontate le storie delle imprese, dei loro protagonisti, delle sfide e dei tentativi di fare impresa. Viene inoltre descritto il legame con l'Università, in particolare con la vocazione formativa all'imprenditorialità. L'ultimo capitolo riporta la prolusione tenuta dal professor Vittorio Coda in occasione dell'inaugurazione dell'anno accademico 2015/2016.

VISCONTI Federico (a cura di),
Start up!: 25 anni di università e impresa.
Milano: Guerini Next, 2016.

Gli argomenti del libro:
Lezioni di imprenditorialità; Old economy: un mondo che si rinnova; Nuovi orizzonti d'impresa; L'impresa al femminile; La buona gestione dell'azienda: dedizione, professionalità, innovazione.



In biblioteca
alla collocazione: L 338.04 STA

giovedì 21 aprile 2016

The new geography of capitalism

L'autore esamina le conseguenze su produzione, sistemi finanziari e welfare state della crisi economica e finanziaria globale iniziata nel 2007, secondo le prospettive della geografia economica e tenendo conto dei cambiamenti avvenuti nella finanza internazionale. I sistemi finanziari vengono descritti dal punto di vista dell'intergrazione economica internazionale, tenendo però in considerazione le singole specificità, ad esempio nel confronto tra Stati Uniti d'America e Germania. Viene inoltre trattata la geografia economica della produzione, che, pur di fronte ai processi di internazionalizzazione e di integrazione economica, considera la produzione globale come un insieme di singoli sistemi regionali di produzione e di scambio. Vengono inoltre esaminate le politiche nazionali relative al trattamento delle pensioni, riportando alcuni esempi (Francia, Regno Unito e Paesi Bassi), e ricollegandoli alle connessioni tra fondi pensione e finanza internazionale.

DIXON Adam D.,
The new geography of capitalism: firms, finance, and society.
Oxford: Oxford U.P., 2014.

Gli argomenti del libro:
The geography of finance; One world of production?; Variegated capitalism and firm; Comparing financial systems in a global economy; Financialization and the welfare state; Corporate transformation and employee pensions; The global financial crisis and beyond.



In biblioteca
alla collocazione: L 330.9 DIX NEW

venerdì 15 aprile 2016

Handbook of regional science

Il volume si presenta come un documento di sintesi molto ampio sulle scienze che si occupano delle caratteristiche, delle dinamiche e delle problematicità di realtà locali e regionali, raccogliendo una serie di contributi di studiosi provenienti dal mondo accademico. L'approccio complessivo risulta essere multi-disciplinare, passando dai metodi della geografia economica allo studio del mercato del lavoro, dall'econometria fino ad un'analisi di tipo statistico-matematica. Vengono toccati molteplici argomenti, organizzati in nove sezioni. In particolare, la prima sezione si occupa del mercato del lavoro in ambito locale e delle conseguenze delle migrazioni sulle opportunità di lavoro. La seconda e la terza sezione sono dedicate allo studio dello sviluppo economico locale, riportandone le principali teorie e modelli e concentrandosi sul ruolo dell'innovazione tecnologica, gestionale e delle conoscenze. La quarta sezione riporta lo stato dell'arte degli studi di geografia economica, mentre quella successiva raccoglie contributi riguardanti le relazioni interregionali, ad esempio tenendo conto anche dei trasporti. Si passa poi allo studio delle risorse naturali disponibili e, infine, agli studi statistici ed econometrici.

FISCHER Manfred M., NIJKAMP Peter (eds.)
Handbook of regional science.
Berlin; Heidelberg: Springer, 2014.

Gli argomenti del libro:
Regional housing and labor markets; Regional economic growth; Innovation and regional economic development; New economic geography and evolutionary economic geography; Location and interaction; Environmental and natural resources; Spatial analysis and geocomputation; Spatial statistics; Spatial econometrics.



Ebook consultabile
da tutti i PC in rete di ateneo 
o tramite password, per gli utenti abilitati, per le consultazioni da fuori dell'Ateneo.

giovedì 24 marzo 2016

The new European industrial policy

Il volume affronta il ruolo della politica industriale in Europa nell'economia globale, in termini di competitività internazionale e in risposta alla produzione industriale e alle scelte di politica industriale di alcuni competitors globali, tra cui Stati Uniti d'America e Cina. Dopo un'introduzione sulla politica industriale attuata in Europa a seguito della crisi economica iniziata nel 2008, l'autore analizza le caratteristiche dell'industria europea che possono creare nuovi spazi di competizione e nuove istanze di crescita, sia in termini di assetto organizzativo (imprese internazionali, piccole e medie imprese), sia proponendo modelli teorici ed esempi pratici di potenziale crescita, come nel caso dell'innovazione tecnologica. Molti casi esemplificativi di industrie europee riguardano Italia e Germania.

MOSCONI Franco,
The new European industrial policy:
global competitiveness and the manufacturing renaissance.
London; New York: Routledge, 2015.

Gli argomenti del libro:
The new European industrial policy: an overview; The new European oligopoly: the role of the "European champions"; Industrial policy and "models of capitalism"; Drawing the third side of the triangle: reshaping EU; "Technology policy"; State and market in today’s Europe: a journey across the EU and nation-states; The time of coincidence.



In biblioteca
alla collocazione: L 338.94 MOS NEW

sabato 12 marzo 2016

Oltre lo studio incrementa la sua collezione

La collezione di libri Oltre lo studio si arricchisce continuamente di nuovi titoli, grazie ai libri e alle pubblicazioni donati da privati. Si tratta di libri di pregio, di interesse letterario, filosofico, artistico o storico.

I libri di Oltre lo studio sono disponibili in consultazione nella sala periodici.

MENIS Gian Carlo (curatore), 
Italia longobarda. 
Venezia: Marsilio, 1991.

GERNETTI Francesca, 
Vivere al femminile: donne del Varesotto tra Otto e Novecento.
   
Oleggio: Eos, 1998.

PIPPIONE Marco,   
Gallarate: la storia, gli uomini. 
Azzate: Macchione, 1998.

La Carta dei ducati estensi di Marco Antonio Pasi.   
Ferrara: Le immagini, 2007.

Il Ferrariae Ducatus della Galleria delle carte geografiche in Vaticano.   
Ferrara: Le immagini, 2009.  

SIBRA Graziella (curatore), 
Eridano: Ferrara e il suo fiume.
Ferrara: Provincia di Ferrara, 2005. 

LUPINU Giovanni (curatore),
Carta del logu dell'arborea: nuova edizione critica secondo il manoscritto di Cagliari (BUC 211).
Oristano: S'Alvure di Massimo Pulisci, 2012.

PANZETTA Alfonso, 
Dizionario degli scultori italiani. 
Torino: Allemandi, 1989.

SANDRI FIORONI Giancarla - GIANNELLI Lucio, 
Apetti della pittura di paesaggio tra oriente e occidente. 
Treviglio: Zefiro, 2015.


sabato 5 marzo 2016

The Elgar companion to post Keynesian economics, 2nd ed.

Il Companion si presenta come un documento di reference, strutturato in un insieme di voci ordinate alfabeticamente e scritte da fonti autorevoli, studiosi, docenti o ricercatori universitari. Ciascuna voce viene esaminata e discussa criticamente secondo la prospettiva dell'economia post-keynesiana, offrendo anche una disamina della letteratura in materia. Viene inoltre riportata per ogni singola voce una bibliografia specifica in merito e sono inseriti rimandi ad altre voci del volume che possono essere correlate all'argomento trattato. Le voci riguardano i principali temi di discussione degli economisti keynesiani, come la teoria economica e macroeconomica, la politica economica e la metodologia applicata all'economia. In particolare, la seconda edizione del Companion riflette sulla crisi finanziaria internazionale scoppiata nel 2008 e sulle conseguenze sui mercati finanziari. Il volume si rivolge soprattutto a studenti universitari e studiosi di economia.

KING J. E. (ed.),
The Elgar companion to post Keynesian economics.
2nd ed.
Cheltenham: Elgar, 2015.

Gli argomenti del libro:
Austrian school of economics; Banking; Behavioural economics; Business cycles; Capital theory; Chartalism; Competition; Critical realism; Development finance; Econometrics; Effective demand; Environmental policy; Financial markets; Global financial crisis; International economics; Italy; Japan; Kaldorian economics; Keynes; Macroeconomic methodology; Marginalism; Money; Pluralism in economics; Profits; Saving; Sraffian economics; Stagflation; Technology and innovation; Tobin tax; Wage deflation; Walrasian economics; Welfare economics.



In biblioteca
alla collocazione: L 330.156 ELG

sabato 20 febbraio 2016

Handbook of sustainability and management

Il volume raccoglie una serie di contributi sulla gestione dello sviluppo sostenibile da parte degli attori economici, in particolare da parte delle imprese. Gli autori hanno diversa provenienza geografica, così da poter offrire una prospettiva globale in merito. Ne deriva di un'opera d'insieme sulle strategie e i metodi per poter rendere fattibile uno sviluppo economico che tenga conto della sostenibilità, partendo dall'importanza di fare profitto rispettando l'ambiente e le molteplici istanze sociali su cui le attività economiche possono avere conseguenze. Viene trattata un'ampia varietà di argomenti connessi allo sviluppo sostenibile, legati alla dimensione economica (imprenditorialità, strategie di marketing, performance delle imprese, determinazione dei costi), ambientale (in particolare, sulla gestione dei rifiuti e sull'utilizzo delle fonti energetiche) e sociale (responsabilità sociale delle imprese). Alcuni contributi sono dedicati allo studio di realtà geografiche specifiche, come l'India, il Giappone, il Vietnam, il Brasile. Inoltre, vengono proposti alcuni studi di caso su industrie contraddistinte dal punto di vista settoriale (industrie automobilistiche, imprese edili, industrie del trasporto) o per dimensione (imprese multinazionali).

MADU Christian N, KUEI Chu-Hua (eds.)
Handbook of sustainability and management.
New Jersey: World Scientific, c2012.

Gli argomenti del libro:
Corporate social responsability and reporting; Sustainability indicators and indices; Benchmarking and process change for green supply chain management; Developing an adaptive framework for sustainable supply networks; Energy resource management; Globalization, technology, and environment; Total environmental quality management; System dynamics and sustainability; Supply chains and sustainability; Environmental information systems; Waste minimization and cleaner production programs in the Asia-Pacific region; Sustainable municipal solid waste management and recovery; A European approach of environmental costs; Technological trajectories and sustainability; . An ANP modeling approach for carbon management of supplier selection in green supply chains.



In biblioteca
alla collocazione: L 338.927 HAN

sabato 30 gennaio 2016

Asymmetric crisis in Europe and possible futures

La crisi economica iniziata nel 2008 in Europa è stata interpretata su due fronti: da una parte la crisi dell'integrazione economica europea, dall'altra parte il peggioramento delle condizioni economiche e finanziarie dei singoli paesi membri dell'Unione europea o appartenenti all'area di influenza economica europea. I contributi raccolti nel volume, scritti da docenti e ricercatori universitari, hanno l'obiettivo di superare questa distinzione, utilizzando entrambe le prospettive. Vengono individuati gli elementi caratterizzanti la crisi economica e finanziaria e descritti combinando assieme le soluzioni "tecniche" della politica economica con l'analisi delle situazioni emergenti nell'economia reale. Per l'eterogeneità della crisi economica, vengono trattati diversi argomenti, tra cui il ruolo delle banche, la posizione della Germania nella politica economica europea, e, soprattutto, la discontinuità e la difformità della crescita economica in Europa. Nell'ultima parte vengono descritti i possibili futuri scenari che possono contraddistinguere l'integrazione economica europea. Il volume si rivolge a studenti di economia internazionale e a ricercatori di economia politica internazionale.

JÄGER Johannes - SPRINGLER Elisabeth (eds.),
Asymmetric crisis in Europe and possible futures:
critical political economy and post-Keynesian perspectives.
London; New York: Routledge, 2015.

Gli argomenti del libro:
Debating the future of Europe; The crisis of European integration and economic reason; Linking a post-Keynesian approach to critical political economy; Banking or macroeconomic regulation?; The European crisis and the rise of German power; Uneven and dependent development in Europe; Uneven development and ‘European crisis constitutionalism’; Enhancing ‘competitiveness’ in response to the European crisis; Confronting the failure of the European monetary union; Which future for Europe?; Social Europe and the crisis of the European union; From new constitutionalism to authoritarian constitutionalism; Labour and the crisis in Europe.



In biblioteca
alla collocazione: L 338.94 ASY

giovedì 21 gennaio 2016

The Routledge companion to critical management studies

Il companion raccoglie una serie di contributi di docenti e ricercatori universitari sullo stato dell'arte degli studi sul critical management, cioè su quell'insieme di teorie e ricerche sulla gestione e sull'organizzazione che trovano le proprie radici nella "teoria critica" nata nella Scuola di Francoforte. Il volume delinea il quadro di questo indirizzo di studi definendone il ruolo nel panorama del management moderno e chiarendo gli approcci e i metodi impiegati. Viene sottolineata la necessità di "decolonizzare" e di "globalizzare", intendendo con questi termini la possibilità di integrare gli studi con prospettive non solo europee e occidentali ma con istanze provenienti da realtà culturali radicate in altri continenti. Oltre agli spunti più propriamente teorici e metodologici, viene proposta la disamina di alcuni argomenti oggetto di ricerca, come la differenza di genere o di orientamento sessuale che abbiano come conseguenza emarginazione o diversità di trattamento in ambito manageriale, oppure l'importanza della produzione e della diffusione della conoscenza. Alcuni capitoli sono dedicati all'insegnamento dell'economia in ambito universitario e all'importanza della proprietà intellettuale, tra l'altro con uno studio sul fenomeno del plagio nel mondo universitario (e-plagiarism). L'ultima parte è dedicata alla trattazione di questioni riguardanti la diversità culturale e il dialogo necessario in ambito gestionale ad esempio tra imprese multinazionali e risorse locali.

PRASAD Anshuman, et al. (eds.)
The Routledge companion to critical management studies.
London; New York: Routledge, 2016.

Gli argomenti del libro:
Debating knowledge; Critical management scholarship; An ethic of care within critical management studies?; Critical performativity; A rebel without a cause?; Fringe benefits? Revisi(ti)ng the relationship between feminism and critical management studies; Humility and the challenge to de-colonize the ‘critical’ in critical management studies; Sexualities and/in ‘critical’ management studies; Power failure; Towards decolonizing modern Western structures of knowledge; Debating critical management studies and global management knowledge; Rethinking market-ing orientation; Social movements and organizations through a critical management studies lens; The usual suspects? Putting plagiarism 2.0 in its place; Teaching management critically; History of-in-and critical management studies; Let them eat ethics; Towards a genealogy of humanitarianism; Deconstructive criticism and critical management studies; We’re not talking to people, we’re talking to a nation; Microfinance; American soft imperialism and management education in Brazil.



In biblioteca
alla collocazione: L 658 ROU

lunedì 18 gennaio 2016

Bloomberg Terminal

Presentazioni in Biblioteca
Ogni mercoledì
16.00-17.30
Registrazione al banco prestiti della Biblioteca

lunedì 11 gennaio 2016

Cambridge handbook of strategy as practice

Il volume propone una panoramica degli studi e della ricerca in ambito accademico sulla strategia aziendale intesa come un insieme di pratiche, per cui da una riflessione teorica si passa all'analisi delle attività implicate nell'organizzazione e nello sviluppo delle strategie in ambito manageriale. Nell'introduzione, si spiega come questo tipo di approccio sia stato accolto nelle scienze sociali a livello metodologico e applicato a diversi percorsi di studio e ricerca. L'introduzione offre anche una sintesi dei temi principali e comprende un'appendice con una tabella riassuntiva dei contributi con il relativo soggetto trattato principalmente. I contributi della prima parte introducono la ricerca dal punto di vista ontologico ed epistemologico, specificando che lo studio della strategia aziendale viene affrontata a livello non solo dell'organizzazione generale ma secondo le pratiche messe in campo, anche dal punto di vista individuale. La seconda parte dell'handbook tratta delle istanze teoretiche attinte dalla metodologia delle scienze sociali e applicate allo studio della strategia aziendale, mentre la terza parte offre una serie di contributi sui legami tra l'approccio alla strategia intesa come pratica e gli studi tradizionali di gestione e organizzazione aziendale. Vengono poi indagati i metodi impiegati nello studio della strategia come pratica, andando dall'etnografia all'impiego di narrazioni, da metodi quantitativi a prassi utilizzate principalmente dagli storici.

GOLSORKHI Damon, et al. (eds.)
Cambridge handbook of strategy as practice.
Cambridge: Cambridge U.P., 2015.

Gli argomenti del libro:
Introduction: what is strategy as practice?; Ontological and epistemological questions; Theoretical resources: social theory; Theoretical resources: organization and management theories; Methodological resources; Substantive topic areas.



In biblioteca
alla collocazione: L 658.4012 CAM