Titolo

Segnalazioni della Biblioteca Mario Rostoni

martedì 13 maggio 2014

Austerity


L'autore si interroga sulle scelte di politica economica tese al taglio della spesa pubblica, alla revisione del bilancio dello stato e all'aumento delle tasse. Il volume mette in discussione questo indirizzo di austerity, analizzandone gli aspetti teorici e le conseguenze pratiche che l'autore definisce come pericolose. Nella prima parte viene presentata la situazione che si è venuta a creare prima negli Stati Uniti d'America, con la caduta delle grandi istituzioni finanziarie, e poi anche in Europa, dove la scelta di tutti i paesi dell'Unione Europea è stata l'austerità in campo economico. Nella seconda parte, si traccia un percorso tra i più importanti economisti (Locke, Smith, Hume, Keynes, Schumpeter) per dimostrare come l'austerità non abbia una base teorica vera e propria; si passa infine ad analizzare i casi in cui questo tipo di politica economica è stata applicata nel corso del 20. secolo (anni Trenta e anni Ottanta).

BLYTH Mark,
Austerity: the history of a dangerous idea.
New York: Oxford U.P., 2013.

Gli argomenti del libro:
A primer on austerity, debt, and morality plays; Why we all need to be austere (America: too big to fail? Bankers, Bailouts, and blaming the state; Europe-too big to bail: the politics of permanent austerity); Austerity's twin histories (The intellectual history of a dangerous idea, 1692-1942; The intellectual history of a dangerous idea, 1942-2012; Austerity's natural history, 1914-2012); The end of banking, new tales, and a taxing time ahead.



In biblioteca
alla collocazione: L 332.01 BLY AUS